Ad Anguillara Sabazia nel week end torna il” Carnevale dei Fuorilegge”. Per fare in modo che la sfilata avvenga in tutta sicurezza, nelle giornate di sabato 17 e domenica 18 febbraio, un’ordinanza comunale vieterà la vendita di bevande in bottiglie di vetro o lattine.
La grande festa del “Carnevale dei Fuorilegge” pronta ad animare 4 km di strada
E’ un grande evento quello in programma ad Anguillara per il Carnevale. Una bellissima sfilata di carri allegorici artigianali e maschere è in programma nelle due giornate. Il sindaco, Angelo Pizzigallo, ha predisposto attraverso un’ordinanza una serie di misure che riguardano la vendita delle bevande.
In particolare ci sarà l’assoluto divieto di somministrare e vendere bevande in bottiglie di vetro e lattine. “La somministrazione dovrà avvenire in bicchieri di carta o di plastica nei quali le bevande devono essere versate direttamente da chi effettua la somministrazione o vendita”, si legge nel provvedimento. Per la vendita di bevande in contenitori di plastica è imposto l’obbligo, per l’esercente, di procedere preventivamente all’apertura dei tappi dei contenitori stessi. “E’ altresì fatto divieto di utilizzo di bottiglie di vetro e lattine, per il consumo di bevande, nelle aree pubbliche ed aperte al pubblico”, dispone il sindaco. Il divieto decade nel momento in cui somministrazione e consumazione avvengano all’interno dei locali.
L’ordinanza è valida dalle ore 18 di sabato 17 febbraio fino alle ore 24 di domenica 18 febbraio.
Per il “Carnevale dei Fuorilegge”, ad Anguillara Sabazia, stavolta è veramente conto alla rovescia. Il programma prevede un doppio evento, di cui uno in notturna. La settimana scorsa la festa era stata rovinata dal maltempo, come era accaduto nella maggior parte delle località. Sale, quindi, l’adrenalina per questi appuntamenti con tanto di sfilata di 4 km tra la stazione e il lungolago di Anguillara.
Il programma della manifestazione, sui due giorni, si può leggere nel precedente articolo dedicato al “Carnevale dei Fuorilegge”. Il programma è lo stesso ma spostato di una settimana.
