Un ritorno carico di significati, quello di Kevin “Warmachine”, (letteralmente, dall’inglese, “macchina da guerra”), con una vittoria sul ring a 5 anni dopo l’ultimo match di boxe disputato, per il pugile di ostia che si è ripresentato con una vittoria importante anche dal punto di vista simbolico.
Dopo turbolente vicende giudiziarie, il carcere e 5 anni di assenza dai match, Kevin Di Napoli, pugile ostiense, è tornato a combattere con successo sul ring
Come Kevin Di Napoli ama spesso ripetere, nel ring, lui che ha avuto una recente e tortuosa serie di vicende giudiziarie che lo hanno portato anche in carcere, si sente davvero una persona libera.
Ora Kevin sta terminando di scontare la pena in una comunità di recupero, nonostante lui stesso, più volte si sia dichiarato innocente e senza ombra di dubbio per lui la gioia interiore è stata tanta: il permesso di tornare ad allenarsi e subito di nuovo sul ring e diciamolo, una forma atletica smagliante.
Il “ritorno alla vita” del figlio del noto boxeur Gianni Di Napoli, uno dei figli di Ostia, e di tutti gli appassionati di boxe del litorale, è tornato alle radici, al suo sport, sul ring del Palasantoro della BBT di Davide Buccioni.
Non c’erano titoli in palio ma la possibilità di tornare a testarsi come pugile professionista sfidando professionisti, e si può dire che sia stato un ottimo ritorno anche dal punto di vista tecnico e delle vittorie, in una cornice di pubblico bellissima con il tutto esaurito.
Dal punto di vista tecnico il match più difficile e interessante è stato vinto ai punti in 6 riprese da Ivan Guarnieri contro il camerunense Jonny Zeze.
Negli altri incontri va segnalata la facile vittoria di Cristian Ciambotti su O’Reilly, e un raggiante e “piangente”, di gioia, Booba Diouf che trionfa nel suo primo match da professionista del gambiano, grazie a un fisico eccezionale.
Parlando dei “figli di Ostia” in questo periodo e in ambito sportivo impossibile non ricordare l’ottimo percorso da allenatore della As Roma, nel calcio, del lidense per eccellenza del pallone, ovvero Daniele De Rossi, con 3 vittorie su 3.
Bel gioco, contro Verona, Salernitana e Cagliari e che oggi pomeriggio, sabato 10 febbraio, alle 18 allo stadio Olimpico affronta, nel suo primo vero banco di prova, la corazzata Inter dell’ex mister della Lazio, Simone Inzaghi.
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