E’ un progetto di Ostia a vincere i contributi che il Comune di Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, ha destinato alle sale teatrali private con capienza inferiore a 100 posti.
L’idea vincente che ha convinto la commissione nell’avviso pubblico per progetti di ricerca e sperimentazione teatrale, si intitola “Qui si impara a… Teatrare”, a cura di Opera aps, e sarà realizzato con laboratori di formazione aperti, per mettere in scena gli spettacoli che diventeranno parte integrante della Stagione 2023/2024.
Ostia, “Qui si impara a… Teatrare”: il progetto di teatro che ha conquistato la fiducia del Comune di Roma
Lo sguardo del Comune di Roma finalmente si rivolge ai piccoli teatri privati, quelle realtà che all’interno dei quartieri fanno davvero la differenza con atti coraggiosi di presenza in nome dell’arte, e per salvare l’anima dall’abbrutimento.
Non una battaglia ma una “guerra”, e spesso senza l’arma più importante per andare avanti, e cioè fondi pubblici che assicurino anche alle attività private di non morire, ma proseguire l’attività di presidio fondamentale in ogni città, che diventa vitale nelle zone periferiche.
E’ con questo spirito, più che mai illuminato in questo caso, che il Comune di Roma Capitale ha pubblicato l’Avviso Pubblico, curato dal Dipartimento Attività Culturali, con la finalità di reperire progetti per la concessione di contributi destinati a sale teatrali private. Proprio le piccole sale con capienza inferiore a 100 posti, che potranno così mettere in pratica progetti coinvolgenti, con le parola d’ordine “ricerca” e “sperimentazione”.
L’occasione è stata così subito colta al volo da Opera aps Teatro Dafne, dal titolo “Qui si impara a… Teatrare”, che alla fine porterà anche in scena i suoi risultati nella Stagione 2023/2024.
“Il progetto – dichiarano – prevede la realizzazione e lo svolgimento di nove laboratori teatrali e musical per bambini, ragazzi, adulti a livello amatoriale e professionale, e dunque sono diretti a tutte le fasce di età”.
Laboratori aperti di teatro tradizionale, ma anche sperimentale, che prevedono un numero massimo di partecipanti per ogni corso, a cui sarà possibile partecipare tramite prenotazione telefonica prendendo accordi diretti con la segreteria per le iscrizioni.
Dalla metà di gennaio il progetto è già operativo presso il Teatro Dafne, Via Mar Rosso 331 a Ostia Lido, il palcoscenico dove tutta l’importante esperienza verrà “restituita” al pubblico tramite la rappresentazione di Performances che entreranno nella programmazione estiva del Dafne.
Per tutte le informazioni sui corsi di teatro sperimentale sarà possibile contattare la direzione di questa piccola ma straordinaria realtà teatrale sul territorio.
“Siamo molto contenti – ha dichiarato Gianni Pontillo, direttore Artistico del Teatro Dafne -, ma soprattutto perché sia con questo avviso pubblico che con l’Extra Festival, sembra che finalmente ci sia un momento di grande attenzione per le piccole realtà locali, che hanno sempre fatto da veicolo per gli appuntamenti anche più importanti. Siamo noi piccole realtà che prepariamo il pubblico, e creiamo il tessuto sul quale i grandi eventi possono contare”.
