Momenti di paura si sono trasformati, dopo l’intervento decisivo da parte dei vigili del fuoco della squadra 26 A di Cerverteri, in un sospiro di sollievo grandissimo, perchè il cane Layla, un esemplare femmina di cane Corso piuttosto massiccio e pesante circa 40 chili, è riuscito a essere estratto da una grossa voragine presente nei pressi della Necropoli etrusca della città caerite.
Il cane Corso Layla è caduto accidentalmente in una grossa voragine e l’intervento dei pompieri è riuscita a metterla in salvo
Protagonista del salvataggio, avvenuto quest’oggi pomeriggio, sabato 13 gennaio, nei pressi dell’arteria principale che costeggia la necropoli etrusca di Cerveteri, è stata, poco dopo le 14, la squadra 26 A dei pompieri dell’omonima cittadina, composta da 5 persone.
Dopo essere stata chiamata sul posto da parte dei proprietari di Layla, la cagnolona, si è potuto procedere al recupero dell’aniamale, individuato dentro a una voragine nei pressi della necropoli, profonda quasi 4 metri.
Grazie all’uso di una corda dinamica, l’intervento dei pompieri è stato portato a termine con successo e l’uomo che si vede nel video, in primo piano, Gabriele Fargnoli, ovvero uno dei vigili del fuoco autori del salvataggio, ha così commentato: “Questa volta dobbiamo eccezionalmente farci i complimenti da soli perchè grazie a Dio l’animale è stato trovato rapidamente anche grazie all’aiuto dei suoi padroni, e messo al sicuro con efficacia e in non troppo tempo, un operazione perfetta, magari fossero tutte così”.
Di certo, sottolinea Fargnoli “Vanno estesi tutti i complimenti a noi, membri della 26 A di Cerveteri, squadra capitanata da Sandro Marabitti, e possiamo dire, scherzandoci sopra, che Layla probabilmente voleva solo fare una gita alla Necropoli partendo da un punto differente e le è andata bene che non si sia fatta male. Abbiamo scelto una corda dinamica per non farle del male e ce la siamo cavata abbastanza bene, considerando che lei è un cane Corso che pesa sui 40 chili ed era caduta in una buca gigante e molto profonda, tutto bene quel che finisce bene”.
Un episodio analogo, qualche mese fa, è avvenuto a Roma, in zona Boccea, con un altro intervento fondamentale dei pompieri per salvare la vita ad un cane caduto in una buca profonda quasi tre metri.
In particolare, in quest’altro caso, L’incidente era avvenuto in Via Tricerro, ed aveva anche in quel caso richiesto l’arrivo di una squadra dei vigili del fuoco per estrarre l’animale rimasto incastrato.
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