Roma, pioggia di multe: negozi di cannabis light utilizzati come discobar illegali

Nei controlli della polizia stanno "spopolando" le multe contro il fenomeno dei negozi dove oltre a vendere cannabis light si fa servizio di discoteca e bar senza autorizzazione

Roma, incidente in centro: deviate due linee bus
Immagine di repertorio Polizia Locale

A Roma la  Polizia va avanti con numerosi controlli soprattutto sanzionando i negozi di cannabis light che spesso vengono da tempo utilizzati in modo illegale come discobar.

Nei controlli della polizia stanno “spopolando” le multe contro il fenomeno dei negozi dove oltre a vendere cannabis light si fa servizio di discoteca e bar senza autorizzazione

Le attività di contrasto alla malamovida, in particolare nel centro  storico e durante tutto lo scorso fine settimana hanno visto le forze dell’ordine della polizia multare 70 attività commerciali ed elevate oltre 700 sanzioni al codice della strada.

Gli agenti hanno riscontrato decine di illeciti amministrativi tra cui musica alta fuori dai locali  e schiamazzi, l‘apertura oltre l’orario consentito di alcuni minimarket ed errato conferimento dei rifiuti urbani.

In centro storico sono scattati i sigilli all’area esterna di una attività di somministrazione per occupazione di suolo pubblico abusiva.

Nella fattispecie, proprio  a contrasto dell’utilizzo non conforme e illecito nei confronti di attività nei quartieri capitoline che erano solite “ufficialemente”, vendere cannabis light, nonostante tutto sono state pesantemente multate per svariate migliaia di euro, per via di musica altissima e soprattutto per il fatto che erano utilizzate come vere e proprie discoteche dove oltretutto si faceva servizio bar servendo anche alcolici.

l’ordinanza di chiusura, erano stati  adibiti a  discobar con  musica ad alto volume.

Anche in zona Ponte Milvio, infine si è provveduto a denunciare un altro esercente per la vendita di alcol ad un ragazzino, nella fattispecie un minorenne di età inferiore ai 16 anni, oltra a varie sono state le sanzioni comminate  per irregolarità nella vendita di bevande alcoliche.

La piaga dei locali chiusi per vendita d’alcol a minorenni, a Roma e nel suo hinterland, è d’altronde tra le più note, da noi evidenziata anche con articoli recenti.

Come sempre ricordiamo che ogni denunciato è al momento da ritenere presunto innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, in attesa dei vari gradi del processo, con eventuale sentenza definitiva di condanna.

Se vuoi approfondire questi argomenti, clicca sulle parole chiave colorate in arancione e leggi gli articoli correlati e presenti nel nostro sito d’informazione, Canaledieci.it.