Mentre a Roma il servizio giardini e i Vigili del Fuoco stanno facendo una corsa contro il tempo per monitorare e tagliare rami e pini pericolanti, nella Capitale proseguono i crolli delle alberature su strade e piazze. Nelle ultime ore due episodi hanno messo in pericolo pedoni e automobilisti.
Roma, nuovi crolli al Prenestino e Nuovo Salario: aumenta la conta dei danni alle auto in sosta
Prima il quartiere Nuovo Salario poi la zona del Prenestino Labicano sono state lo scenario di altri due episodi di crolli di alberi ad alto fusto a Roma, la città che sta diventando famosa anche per la scarsa manutenzione del verde urbano, che come in una sorta di vendetta contro l’amministrazione, sta venendo giù implacabile, precipitando sulle strade e mettendo a rischio l’incolumità delle persone.
Solo per una fortuna che non andrebbe sfidata troppo a lungo, in questi ultimi e purtroppo numerosi episodi, non sono stati registrati ferimenti troppo gravi, anche se vedersi precipitare addosso un albero e venirne fuori indenni, è un’esperienza che comunque non augureremmo nemmeno al nostro peggior nemico.
Per molti cittadini è scattata la fobia dell’attraversamento delle aree alberate, mentre per gli automobilisti l’attenzione è massima proprio perché la maggior parte dei crolli si sta verificando per alberi a bordo strada che si staccano dalla base, e da un asfalto che in molti casi li ha tombati facendoli indebolire.
Il risultato anche la scorsa notte è stato di un crollo a Piazza Roberto Malatesta a due passi dalla fermata della Metro C, dove un pino altissimo è precipitato sulle auto in sosta. Un episodio non difficile da preventivare visto il maltempo e il vento a raffiche che hanno buttato giù un albero probabilmente già in sofferenza. Chi di dovere però, non se ne era accorto prima.
Poche ore prima un albero è venuto giù precipitando a Largo Gambassi nel quartiere Nuovo Salario, spezzandosi all’interno del cortile di un Istituto Scolastico Superiore, il Liceo Scientifico Archimede Pacinotti.
Nessuno fortunatamente in quel momento si trovava sul marciapiede nella traiettoria dell’albero altissimo che è però finito sul cofano di un’auto in sosta, una Renault come visibile nella foto che mostra il tronco spostato dopo il crollo sulla sede stradale.
Sul posto sono intervenuti gli agenti del III gruppo Nomentano della polizia locale di Roma Capitale che per l’ennesima volta hanno accertato un altro grave crollo fortunatamente senza feriti nei pressi di una scuola. Praticamente un miracolo.
Tre giorni fa mercoledì 8 novembre, è andata meno bene e due pedoni che sono stati travolti da un albero crollato sulle strisce pedonali di via Cola di Rienzo. Il gigante verde è venuto giù senza un filo di vento e una goccia di pioggia alle 13,30, un orario di uscita da scuola in cui in tanti stavano camminando per strada. Dei due feriti finiti al pronto soccorso, anche un minorenne.
