A Fregene questa settimana si chiude con un vero e proprio “giallo” domenicale, per via di un misterioso e maestoso yacht che sembra alla deriva, distrutta e “spiaggiato” a ridosso della riva, nel comune aeroportuale, ma in realtà ha il motore acceso e ancora galleggia, nonostante sia bloccato nella sabbia.
Lo yacht è arenato nei pressi di uno stabilimento balenare e nessuno sa come ci sia arrivato, con i proprietari dell’imbarcazione che sono spariti nel nulla
Nei pressi dello stabilimento balneare “Controvento” lo yacht areanto a ridosso della spiaggia, lascia perplessi perchè, in particolare, non si trovano i proprietari dell’imbarcazione, spariti nel nulla.
Mistero chiama mistero, tanto che la capitaneria di porto, nella giornata di domenica 22 ottobre, quest’oggi, ha chiamato le forze dell’ordine per indagare sullo yacht fantasma, con il supporto dei proprietari dello stabilimento, che hanno aiutato le autorità per verificare se dentro il gigantesco natante ci fossero morti o feriti.
Detriti, e una penzolante canna da pesca sono le uniche cose che restano di questo yacht, ma nessuno ancora ha verificato con esattezza cosa ci sia a livello delle cabine sommerse e le verifiche andranno avanti nelle prossime ore.
Il fatto che il motore sia stato lasciato ancora acceso, lascia pensare che è molto probabile che a Fregene qualcuno lo abbia guidato e poi sia accaduto qualcosa che ha fatto perdere il controllo di questo “gigante dell’acqua”, in un rovinoso quando strano incidente nautico con molte cose da chiarire, anche se a conti fatti, esternamente non si notano falle evidenti nella struttura della barca, che “sopravvive” maestosa a ridosso della spiaggia, in attesa che la forza pubblica chiarisca i contorni di questo ritrovamento stranissimo a due passi dal mare.
Sempre oggi, domenica 20 ottobre, c’è stato un grave incidente che ha coinvolto un pescatore a Santa Marinella, rimasto gravemente ferito dopo una caduta paurosa durata diversi metri, anche qui estremamente misteriosa.
L’uomo stava andando a pescare quando è volato giù da un pontile nei pressi del lungomare della “Perla del Tirreno”, obbligando pompieri e ambulanza ad una difficile opera di soccorso con tanto di eliambulanza, direzione Roma, dove ora il pescatore è ricoverato in codice rosso al Policlinico Agostino Gemelli.
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