Roma, a breve inaugurazione biblioteca comunale da 500 metri quadri in questo quartiere

Un quartiere capitolino avrà, dopo anni e anni di rinvii anche a causa del Covid, un nuovo polo culturale comunale con una biblioteca da oltre 500 metri quadrati

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Roma: dopo anni ed anni di attesa, dalla progettazione alla costruzione, quando tutto era rimasto sospeso per via dell’emergenza dettata dalla pandemia mondiale da coronavirus, finalmente tra pochissimi giorni un quartiere storico della Capitale potrà avere un nuovo polo per l’istruzione, creato dal comune capitolino.

Un quartiere capitolino avrà, dopo anni e anni di rinvii anche a causa del Covid, un nuovo polo culturale comunale con una biblioteca da oltre 500 metri quadrati

In particolare si attende solo il “taglio del nastro” e l’inaugurazione” ufficiale in via Costantino, incastonata tra San Paolo e la Garbatella, zona sud di Roma nel VIII municipio, la nuova biblioteca che sorgerà dove prima c’erano alcuni locali in disuso da tempo.

A via Costantino, a due passi dalla Cristoforo Colombo, si attende soltanto lo scorrere del tempo e poi, nella mattinata del martedì della settimana entrante, il 17 ottobre, si potrà celebrare l’apertura ufficiale al pubblico della nuova biblioteca alla presenza delle autorità del municipio VIII e di Biblioteche di Roma, promotrici dell’evento.

Oltre 500 metri quadrati di grandezza per grandi e piccini, gratuitamente, zeppa di libri e testi anche rari, in una stanza che sarà dedicata ad hoc per i bambini e altre aule studio per gli adulti e gli studenti di ogni età, in un intervento di recupero urbanistico che il quartiere chiedeva da tempo, inziato nel 2020 e bloccato dalla pandemia e dalle restrizioni susseguenti al Covid e al lockdown, che hanno imposto lo stop ai lavori.

La struttura bibliotecaria di via Costantino oltretutto si trova molto vicino alla zona universitaria di Roma Tre e si va ad aggiungere ad una “costellazione” di altre biblioteche o spazi culturali che si trovano ad esempio in via Benedetto Croce, la biblioteca “Arcipelago”, oppure quella di via Caffaro, denominata “L’approdo Culturale”, oppure il limitrofo Bibliopoint dove ci sono spazi di Coworking, ad Ostiense.

Parlandovi recentemente di un’altra opera che ha commosso molte persone, avvenuta ad Ostia qualche giorno fa, c’è stata un’altra inaugurazione, quella del coloratissimo e significativo murale che ricorda la tragica morte del 21enne Lorenzo Moi, residente a Casal Palocco.

Il giovane è stato ucciso all’inizio di quest’anno sulla via del Mare in un tragico incidente, quando il pedone è stato falciato da un autobus Atac in transito.

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