Controlli dell’Antitrust su Mondo Convenienza: accertamenti sulla garanzia di conformità dei prodotti

Mondo Convenienza: clienti insoddisfatti scrivono all'Antitrust e si abbatte la bufera sulla catena di vendita di mobili a basso prezzo 

Controlli Antitrust per Mondo Convenienza - foto Instagram

Per Mondo Convenienza, da anni l’azienda di mobili più conosciuta d’Italia e punto di riferimento, così come la sua principale competitor svedese, delle giovani coppie con poco budget per arredare casa, arrivano i controlli dall’Antitrust.

Pietra dello scandalo che ha fatto girare come un calzino la sede amministrativa della società, e cioè la Iris Mobili S.r.l., sarebbero state le numerose lamentele arrivate dai consumatori per mobili difettosi, pezzi mancanti o sbagliati, ma anche la scarsa assistenza post-vendita per la soluzione dei problemi segnalati sui prodotti. Con gli accertamenti, arriva anche la replica dell’azienda.

Mondo Convenienza: clienti insoddisfatti scrivono all’Antitrust e si abbatte la bufera sulla catena di vendita di mobili a basso prezzo

Sulla nota catena di vendita dei mobili a prezzi concorrenziali, Mondo Convenienza, si è abbattuta la bufera dei controlli dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato.

Gli stessi e tanti utenti che da anni si servono nei punti vendita per risolvere con poche lacrime a beneficio del portafogli, l’intero arredamento degli ambienti di casa, con soluzioni anche su misura, hanno iniziato a inviare segnalazioni sempre più numerose sulla scarsa qualità del servizio.

I mobili e i complementi di arredo sono sempre gli stessi, mentre un piede in fallo evidenziato dal riscontro degli utenti, l’azienda lo avrebbe messo sulla consegna dei prodotti, spesso mancanti di pezzi fondamentali per il loro utilizzo o danneggiati all’arrivo dei camion per il montaggio.

Il carico da dodici con l’evidenza dei pezzi sbagliati, in alcuni casi addirittura danneggiati o non conformi alle indicazioni date ai clienti, lo avrebbe messo il servizio clienti post vendita, fondamentale per compensare gli errori con una pronta soluzione che spasso salva capra e cavoli.

La replica dell’azienda

Avviata un’istruttoria nei confronti di Mondo Convenienza, l’Autorità ha inviato i funzionari per un’ispezione nella sede amministrativa della società Iris Mobili S.r.l. con l’ausilio del Nucleo Speciale Antitrust della Guardia di Finanza a seguito della quale, la società ha diffuso di diritto una nota di replica.

L’azienda, la cui priorità è la soddisfazione dei propri clienti, si è messa subito a completa disposizione dell’Autorità per fornire tutte le informazioni necessarie ed effettuare le opportune verifiche in relazione alla procedura in corso, che confidiamo dimostrerà l’assoluta correttezza della società” – hanno dichiarato. Ma intanto a pesare sono anche gli scioperi dei lavoratori del centro Italia.

Mondo Convenienza, per i sindacati: “Un sistema che si basa su un doppio sfruttamento”

“Un doppio sfruttamento che fa profitto sulla pelle di chi non ha alternative”, – sono state le parole dei sindacati Toscani, mentre sono in corso da quattro mesi le proteste dei lavoratori a Campi Bisenzio.

Il presidente dell’Unc Massimiliano Dona sottolinea: “Il prodotto deve essere sempre conforme a quello richiesto dal consumatore ed è fondamentale che l’acquirente, in caso di difetti o problemi, sia prontamente assistito. I diritti poi sulla garanzia di conformità sono sacrosanti e non possono in alcun modo essere ostacolati, magari con scuse varie e arrampicandosi sugli specchi”.

Per il pubblico forse arriverà qualche miglioria dopo la strattonata dell’Antitrust, ma intanto chi meno spende sa anche cosa questo comporta quasi sempre a livello di produzione, e cioè che da qualche parte ci sono dei tagli.