Dopo i gravi disagi che si sono registrati su alcune tratte ferroviarie e che hanno provocato le ire dei pendolari, è arrivato oggi l’intervento della Regione Lazio. Annunciati incontri già per la giornata di domani, giovedì 14 settembre, con Trenitalia e Ferrovie, ma anche provvedimenti nel caso in cui la situazione dovesse perdurare.
Annunciate sanzioni per i disagi causati agli utenti con i disservizi di questi giorni
Vista la situazione di grande difficoltà in cui si sono ritrovati i tantissimi pendolari che utilizzano le linee regionali per recarsi ogni giorno a scuola o al lavoro, è intervenuto sulla questione direttamente il presidente della Regione, Francesco Rocca.
“I cittadini del Lazio – ha affermato – hanno vissuto l’ennesima giornata di passione sulle linee ferroviarie regionali: cancellazioni e ritardi che stanno generando il caos e l’inferno, soprattutto tra i pendolari. Domani incontrerò Luigi Ferraris, Amministratore Delegato del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane e Luigi Corradi, AD di Trenitalia, per rendermi conto della reale situazione e dei tempi di ripristino. Sono poi in costante contatto con l’Assessore Ghera. I cittadini del Lazio non possono continuare a subire passivamente questa pesante situazione e questi gravissimi disservizi. Andremo fino in fondo”.
L’assessore regionale alla Mobilità e ai Trasporti, Fabrizio Ghera, riguardo ai disservizi sulle linee ferroviarie del Lazio, ha annunciato invece di aver chiesto l’attivazione di un servizio di trasporto con autobus sostitutivi per i pendolari.
“I disservizi che stiamo vivendo in questi giorni – ha spiegato l’assessore – sono dovuti al deterioramento dei bordini delle ruote dei treni, una problematica che aveva già colpito le linee laziali durante l’estate. I tecnici di Trenitalia e Rfi attribuiscono questo problema alle temperature sopra la media registrate in questi mesi. Il consumo precoce di questa componente meccanica dei convogli compromette la sicurezza dei viaggi in treno. Pertanto, Trenitalia e Rfi in questi giorni stanno procedendo alla sostituzione delle parti usurate con una soluzione che era stata precedentemente adottata durante la stagione estiva”.
Ghera, inoltre, spiega che la Regione ha chiesto a Trenitalia e Rfi di mettersi in contatto con i sindaci dei vari territori coinvolti allo scopo di risolvere i disservizi annunciando che “la Regione Lazio prenderà provvedimenti per applicare sanzioni nei confronti delle società che gestiscono le ferrovie laziali, a causa del servizio non adeguato erogato ai pendolari”.