Onde fino a tre metri d’altezza hanno invaso gli stabilimenti balneari e causato danni alle strutture. A Ostia la statua del Nettuno sradicata dallo scoglio
VIDEOE’ stata una notte di tempesta quella vissuta sulla costa romana. Il vento con raffiche che hanno raggiunto i 100 km l’ora e il mare mosso con onde alte tre metri hanno sottoposto le rive a una potentissima erosione. L’acqua è avanzata di diverse decine di metri danneggiando strutture e allagando gli impianti balneari. E non è finita.
E’ a Ostia che si contano i maggiori danni per la furiosa mareggiata in corso. La forza della corrente ha fatto invadere le strutture dello stabilimento balneare “Sporting beach”, ha portato via altri metri di spiaggia al già provato “V-Lounge”, ha danneggiato altre cabine al “Kursaal”.
Problemi anche a Santa Marinella: la mareggiata ha divelto il tavolame delle palafitte impiegate per la pesca dagli scogli.
A Ostia le onde hanno piegato anche la resistenza della statua di Nettuno posizionata sulla scogliera di ponente del Pontile, quasi a ribadire che la furia della natura piega ogni opera umana.
Sempre a Ostia pioggia e vento sono stati un mix disastroso per la facciata dell’ultimo piano di un palazzo dal quale sono crollati diversi metri quadrati di rivestimento in cortina.
Diversi gli alberi caduti a Roma e le conseguenze del maltempo per le linee di trasporto pubblico.