Ostia: un mese di agosto più difficile degli altri anni per i cittadini che restano al Lido e devono ricorrere ai medicinali anche di notte. Tutte le farmacie sarebbero chiuse, secondo una denuncia corale sui social di tanti cittadini di Ostia, costretti a spostarsi in altre zona del Municipio per trovare il servizio notturno. Anche nel resto del territorio però non va meglio.
Ostia, polemica social sulla chiusura in blocco delle farmacie notturne: pochissimi gli esercizi aperti di notte in tutta Roma, secondo le indicazioni di Federfarma
Nella ultime due settimane di agosto come prevedibile una buona fetta di attività commerciali sono chiuse per ferie, e tra queste anche quasi tutte le farmacie che soprattutto di notte non prestano servizio nel X Municipio.
A Ostia stando ad un cartello esposto con gli orari ufficiali della Federfarma, per far orientare i pazienti, nemmeno l’esercizio di Via Pietro Rosa, sarebbe aperto di notte, con un unico punto di riferimento notturno per i farmaci, che si trova solo nell’entroterra del X Municipio, e cioè la farmacia di Via Macchia Saponara all’angolo con Via Macchia Palocco.
Una normalità recuperate forse quella delle ferie di agosto anche per le farmacie dopo il Covid, che ci eravamo dimenticati, ma che sta sollevando le polemiche dei cittadini: “In tutta Ostia lido non c’è una farmacie notturna aperta – scrive un cittadino -. Unica chance nel caso di urgenze si trova ad Acilia. E’ davvero troppo poco in un territorio vasto come il nostro”.
La critica per qualcuno è poi il risultato di un pesante disagio vissuto sulla pelle di un familiare ricoverato, come quello di una cittadina uscita per un’urgenza dal pronto soccorso: “Mentre eri sera sono tornata dall’ospedale sono andata alla farmacia delle Azzorre verso le 22,30, perché mi serviva un farmaco urgente per mia figlia, quando sono tornata a casa mi sono resa conto che mi aveva dato quello sbagliato, sono tornata per cambiarlo ed era già chiusa. Ho provato a vedere se ce ne fosse un’altra aperta ma niente – ha proseguito -, e mi sono chiesta come fosse possibile che a Ostia non c’è una notturna”.
Una ricerca a vuoto quella della donna intrapresa nonostante le chiare indicazioni sulla tabella Federfarma (nella foto in basso) “NO NOTTE”. Una penuria di servizio che stanno pagando in primis i cittadini, che dovranno aspettare che il servizio riprenda un po’ per tutti solo il 1 settembre.
Nel racconto della donna insomma, incrociato con altre testimonianze, in tutto il territorio sarebbe aperta solo una farmacia notturna, a metà strada tra il lido e l’entroterra, non agevole peraltro per tutti se non utilizzando un mezzo di trasporto fino ad Acilia: “Io fortunatamente ho la macchina, ma per quelli che non ce l’hanno, il problema è enorme. Una vergogna” – conclude.
