Rapito e picchiato per meno di 2mila euro di riscatto: nuova vittima dei siti di incontri

Sequestro e torture a Torre Angela: 50enne cade nella rete dei rapitori che lo avevano adescato su un sito di incontri sexy 

Sequestro Torre Angela - canaledieci.it

In tre avevano organizzato l’adescamento di un 50enne su un sito di incontri, e dopo che la vittima si era recata all’appuntamento sexy, era iniziato per lui un incubo fatto di prigionia e violenze, allo scopo di estorcere denaro per la sua liberazione.

Sequestro e torture a Torre Angela: 50enne cade nella rete dei rapitori che lo avevano adescato su un sito di incontri sexy

Sono finiti in manette perché gravemente indiziati del reato di sequestro di persona a scopo di estorsione nei confronti di un 50enne, i tre uomini catturati in flagranza di reato dai Carabinieri della Stazione di Roma Tor Bella Monaca,  in un appartamento del quartiere Torre Angela nella periferia Est di Roma.

Qui i tre aguzzini avevano immobilizzato ad una sedia e picchiato un uomo di 50 anni, dopo avergli dato un finto appuntamento sexy su un sito di incontri. Un’illusione di passare qualche ora piacevole, passata in fretta alla vittima, che una volta entrata in casa è stata presa di peso, legata e riempita di pugni, calci e cinghiate dai malviventi. Un sequestro in piena regola per tentare l’estorsione di poco più di mille euro, come prezzo per liberarlo.

E’ stato lo stesso 50enne dopo tre giorni a tentare il tutto per tutto per sfuggire al controllo dei sequestratori e cercare aiuto nella palazzina. Un gesto disperato che ha fortunatamente incontrato l’ascolto di una persona che ha allertato le forze dell’ordine tramite 112.

Quando i Carabinieri della Stazione di Tor Bella Monaca sono intervenuti nell’abitazione, all’interno c’era la vittima ancora tenuta sotto sorveglianza dai tre e probabilmente pronti a tenerlo ancora sotto chiave se non si fosse visto a breve il denaro.

Nell’abitazione usata dai tre indagati, anche le prove del sequestro, un nastro per legare la vittima e una benda, con la quale gli avevano coperto gli occhi per non farsi riconoscere. Mentre sui cellulari degli arrestati alcuni video al vaglio delle indagini. In uno di questo anche la violenza nei confronti della vittima, picchiata e costretta a spogliarsi. Violenze che hanno visto necessario il trasporto dell’uomo al Policlinico Tor Vergata dopo la liberazione.

I tre soggetti sono stati arrestati e accompagnati presso il Carcere di Regina Coeli, l’arresto è stato convalidato e tutti e tre si trovano in custodia cautelare in carcere. Gli indagati al momento devono comunque ritenersi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.