Roma: la Polizia di Stato ha chiuso per 10 giorni un locale al quartiere dell’Eur, sospendendo contestualmente la licenza per spettacoli danzanti e concerti, dopo che un giovane, nel corso della serata tra venerdì 7 e sabato 8 luglio, avrebbe assunto della droga, morendo successivamente al suo trasporto in ospedale, presso il Sant’Eugenio di Roma, per arresto cardiocircolatorio dovuto ad overdose.
La polizia ha chiuso per 10 giorni e sospeso la licenza ad un locale nel quale sarebbe stata acquistata e consumata della droga e un ragazzo è morto dopo averla assunta
Il Questore di Roma, dopo aver esaminato l’istruttoria fatta dalla Divisione di Polizia Amministrativa e sulla base delle risultanze investigative del IX Distretto Esposizione, competente per zona, ha adottato il provvedimento previsto per legge in base all’articolo 100 del TULPS (Testo Unico di Pubblica Sicurezza), imponendo la sospensione della licenza e la chiusura temporanea del locale, in attesa dell’approfondimento ulteriore delle indagini.
Il provvedimento in questione è stato deciso e attuato al termine dei rilievi dagli operanti, che hanno ottenuto gravi indizi riguardo al verificarsi degli eventi descritti in precedenza, commessi all’interno del locale dell’Eur, dove sarebbe stata comprata e assunta dalla vittima la sostanza stupefacente, insieme ad almeno altri quattro giovanissimi “clienti”.
A conferma dell’esecuzione della sospensione, gli agenti di polizia hanno affisso sulla porta del locale il cartello con la dicitura “Chiuso con provvedimento del Questore di Roma“.
