Folle inseguimento sulla Gianicolense: ladro fugge alla Polizia locale rischiando di travolgere i pedoni

Roma, saccheggia le auto sul Lungotevere e scappato in auto speronando i vigili urbani: nella folle fuga passa a tutta velocità gli incroci rischiando una strage

Fugge dopo i furti sul Lungotevere - canaledieci.it
Continua la strage di lunotti e serrature di auto in sosta anche nel centro della Capitale dove in questi giorni ad essere prese di mira sono le auto dei turisti che spesso si spostano con i bagagli, in arrivo o in partenza per l’aeroporto e la stazione Termini, facendo tappa nei musei romani.
Proprio il caso di un furto intercettato in queste ore su un’auto di turisti, e messo in atto da un ladro 50enne, che dopo aver saccheggiato il veicolo di zaini e borse lasciate incautamente sul mezzo, è scappato sulla Gianicolense. Una fuga folle per sfuggire alla Polizia Locale, che poteva finire in tragedia, per auto in marcia e pedoni che potevano finire travolti dal veicolo che lanciato sulla strada, passava a tutta velocità ogni semaforo rosso.

Roma, saccheggia le auto sul Lungotevere e scappato in auto speronando i vigili urbani: nella folle fuga passa a tutta velocità gli incroci rischiando una strage

E’ stato arrestato dopo un lungo inseguimento sulla Via Gianicolense l’uomo di 50 anni responsabile dei furti messi a segno sul Lungotevere Ripa a danno dell’auto di alcuni turisti. I movimenti sospetti dell’uomo nei pressi dei veicoli in sosta, avevano insospettito dei passanti, che solo dopo averlo visto in azione mentre forzava una serratura per saccheggiare l’auto della famiglia di tutti i bagagli, si sono attivati per segnalare la sua presenza ad una pattuglia della Polizia Locale del I Gruppo Centro.
Intorno a mezzanotte gli agenti lo hanno intercettato mentre si stava allontanando a forte velocità a bordo di una Renault Clio, dopo aver forzato la serratura di una Fiat Panda e rubato i bagagli dal cofano della vettura parcheggiata.
A quel punto è partito un inseguimento da parte della pattuglia del soggetto, che oltre ad essere indiziato di furto era diventato un pericolo pubblico da fermare, alla guida della Clio sulla Circonvallazione Gianicolense, in cui aveva rischiato lungo tutto il percorso di provocare incidenti attraversando ogni incrocio con il semaforo rosso e poi speronando anche l’auto dei Vigili urbani. nel tentativo di sfuggire alla cattura.
Infine bloccato, il cinquantenne è stato arrestato e accompagnato presso gli uffici di via della Greca, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria con l’accusa di furto e resistenza a pubblico ufficiale. Oggi la convalida dell’arresto per direttissima.

In arrivo 1000 telecamere di videosorveglianza in più e una sala operativa per rafforzare sicurezza della Capitale e la velocità degli interventi

Sulla sicurezza della Capitale proprio in queste ore arriva la notizia un investimento da più di 14 milioni di euro che comprende l’installazione di mille telecamere, la realizzazione di una Sala Operativa completa di cablaggi, videowall e sistemi di sicurezza perimetrale, fisica e cibernetica, da allestire presso la sede del Comando di Polizia Locale di Roma Capitale.

Da oggi le risorse sono a bando con la possibilità di parteciparvi fino alle 12 del 28 agosto. La gara a procedura aperta è presente sul portale Tutto Gare per la realizzazione di quello che sarà unico polo operativo “Smart Police Support” (SPS) in uso alla Polizia Locale e alla Protezione Civile di Roma Capitale per la gestione della sicurezza pubblica, delle emergenze e dei grandi eventi.

Un sistema per la gestione dell’operatività delle forze di Polizia Locale e di Protezione Civile integrato con quelli già in uso, dotato di strumenti di comunicazione audiovideo tra la sala operativa e i dispositivi smart che saranno forniti agli operatori di sala, di sistemi di gestione del patrimonio di videosorveglianza di Roma Capitale dotati di strumenti di video analisi per l’elaborazione di flussi massivi e la generazione di allarmi/alert da sottoporre all’attenzione degli operatori di sala.

Il progetto prevede una Sala di Cybersecurity Operation Center affiancata alla sala operativa capace di garantire la protezione dell’intera infrastruttura SPS e delle sue sorgenti di informazioni. Un’infrastruttura fisica e virtuale con tecnologie per il rilevamento, il contenimento, la mitigazione delle minacce cyber e di innovative capacità di alert preventivo basato su sistemi di Threat Intelligence e Data Analytics.