Ostia, blitz dei writers sui treni della Metromare: deturpati convogli alla stazione Colombo

Metromare, treno vandalizzato dai writers nella notte: è il terzo in poco tempo. Sotto accusa anche la sicurezza nelle stazioni

La città di Roma alla prese con un pesante sciopero dei trasporti pubblici che è iniziato già la notte scorsa, non ha fermato ma anzi ha forse incentivato i grafomani anche detti writers, a sentirsi ancora più liberi di protestare con slanci artistici alcuni convogli della Metromare, già malridotti.

La denuncia arriva dall’Associazione TrasportiAmo, a poche ore dai fatti e dagli imbrattamenti ancora freschi, avvenuti sui convogli di un treno fermo alla Stazione Colombo.

Metromare, treno vandalizzato dai writers nella notte: è il terzo in poco tempo. Sotto accusa anche la sicurezza nelle stazioni

Un altro treno è finito sotto il tiro delle bombolette spray di anonimi writers che la notte scorsa si sono introdotti nella stazione Colombo ed hanno conciato per le feste l’ennesimo mezzo rotabile CAF in servizio nella linea Metromare.

Non è il primo ma solo il più recente blitz notturno che stavolta con tanto di numero aziendale 393-394, è finito nella denuncia pubblica dell’Associazione TrasportiAmo. Il gesto vandalico sul treno della ferrovia regionale ex-concessa Roma-Lido, non ha subito altro danni se non il fatto di essere stato coperto di graffito in modo piuttosto significativo, con una serie di scritte spray che non sono certo un capolavoro da salvare.

Sull’imbrattamento avvenuto perfettamente in contemporanea con lo sciopero programmato dei dipendenti legati a CONFAIL FAISA, e che coinvolge tra le varie anche i bus Cotral, Atac e Tpl, resta difficile non fare alcun collegamento, anche se più che di protesta a base di vernice spray si potrebbe essere parlare di un momento di caos in cui è stata colta l’occasione per completare la serie degli imbrattamenti già partiti.

La scriteriata e idiota deturpazione, da condannare senza attenuanti – scrivono – è avvenuta la scorsa notta, quando, stando alle indiscrezioni, il treno sostava alla stazione di Colombo, in attesa di compiere una delle prime corse verso Porta San Paolo” – prima dello stop delle 8,30.

E’ lameno il terzo treno vandalizzato dai writers in poco tempo, assurdo, il che solleva anche il problema della sicurezza nelle stazioni di notte, quando cioè avviene più di frequente il venga messo in atto cantiere delle “opere” d’arte.

Intanto si tratta di un danno ingente a Cotral e alla collettività che tra le varie, viaggia ancora su questi CAF dall’aspetto ancora più degradato. I convogli per altro non sottoposti a revamping, non sono cioè dotati di pellicola antigraffiti, pertanto così resteranno.