E’ scomparsa all’età di 59 anni, in seguito a lunga e dolorosa malattia, Laura Melidoni, celebre PR del mondo della notte di Roma. Figlia di Gianni Melidoni, storico capo della cronaca Sport de Il Messaggero, e cresciuta nella capitale, Laura ha dedicato gran parte della sua vita al mondo della nightlife e dell’intrattenimento. Grazie alla sua personalità carismatica e alla sua determinazione, è diventata una figura di spicco nel settore.
Se ne va una protagonista del mondo della notte romana: pr di grande fascino ha gestito gli eventi del Gilda e del Joy
Iniziato a frequentare i locali più in voga in età giovanissima, Laura Melidoni è diventata molto presto la “regina della notte”. Fu sua l’intuizione di trasformare il Gattopardo nel Gilda, da locale per ospiti stranieri a ritrovo per la Roma della Dolce Vita e fu chiamata a rendere celebre la struttura direttamente da Giancarlo Bornigia, patron già inventore del Piper Club. Altra sua creatura è stato il Joy.
Bionda, occhi azzurri, fisico da modella, insomma, bellissima di una bellezza disarmante, Laura è stata un’icona del mondo della notte. Nota per la sua capacità di creare atmosfere coinvolgenti e organizzare eventi indimenticabili, grazie alla sua esperienza e alla sua vasta rete di contatti, era capace di attirare un pubblico di alto profilo nelle discoteche che rappresentava. La sua abilità nel gestire le relazioni pubbliche e nell’interagire con le persone le ha garantito una reputazione eccellente nel settore.
Oltre ad essere una PR di successo, Laura Melidoni era anche una fonte di ispirazione per molti giovani che aspiravano a intraprendere una carriera nel mondo dell’intrattenimento notturno. Era conosciuta per la sua dedizione al lavoro, la sua creatività nell’ideare eventi unici e la sua passione per la musica e la danza.
Il suo impegno e la sua professionalità hanno portato molte discoteche romane a raggiungere un grande successo grazie alle sue strategie di promozione e al suo talento nel creare un’esperienza coinvolgente per i clienti. Laura era in grado di trasformare un semplice club in un luogo di tendenza, dove le persone potevano divertirsi e creare ricordi indimenticabili.
Purtroppo, Laura Melidoni è scomparsa in modo prematuro, lasciando un vuoto nel mondo della nightlife romana. La sua eredità vive attraverso le numerose storie e i ricordi di coloro che hanno avuto il privilegio di lavorare con lei e di partecipare ai suoi eventi. La sua passione, la sua determinazione e la sua dedizione al lavoro resteranno sempre un esempio per chiunque cerchi di eccellere nel settore delle PR di discoteche.
“Nessuno può immaginare cosa sia stata la nightlife degli anni 90 – è il ricordo del dj Corrado Rizza, autore di “Anni vinilici” – Nulla è paragonabile a ora e la Regina delle Publiche Relazioni eri te mia cara e dolcissima amica. Nessuno mai più può eguagliarti; te eri un’altra cosa fatta di classe e di nobiltà hai accolto i più grandi nomi di sempre rendendo loro omaggio come fossero a casa propria”. Il riferimento è alle visite nei locali curati da Laura Melidoni di personaggi del calibro di David Bowie o di James Brown, di Pelè, di John Taylor, il bassista dei Duran Duran.
I funerali di Laura Melidoni si terranno mercoledì 21 giugno alle ore 11,00 nella chiesa di San Bellarmino a piazza Ungheria.
