Ostia, botto nell’androne del palazzo: danni e indagini della Scientifica

Ignoti piazzano un grosso petardo dentro ad una palazzina e lo fanno esplodere nell'androne dello stabile provocando ingenti danni e terrorizzando i condomini

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Immagine di repertorio

Ostia: nottata tremenda quella appena trascorsa lunedì 19 giugno ad Ostia, dove è stato fatto esplodere da ignoti un gigantesco petardo all’interno dell’androne di un palazzo nel quadrante di Ponente, in via Aristide Carabelli 106, che ha gravemente danneggiato varie pertinenze all’interno dello stabile stesso.

Ignoti piazzano un grosso petardo dentro ad una palazzina e lo fanno esplodere nell’androne dello stabile provocando ingenti danni e terrorizzando i condomini

La deflagrazione è stata sentita in tutta la sua potenza poco prima delle 4 del mattino di lunedì, con tutto il quartiere e i residenti di via Carabelli che sono stati terrorizzati e alcuni residenti del palazzo in questione sono subito scesi nell’androne ma dei criminali non c’era più traccia.

Solo vetri in mille pezzi a contornare l’interno del condominio, con i poliziotti del commissariato di Ostia che sono entrati rapidamente al lavoro per poter identificare il responsabile dell’atto criminoso che ha causato danni ingenti gettando nel degrado e nella paura chi abita adesso questo stabile devastato.

Al momento vengono seguite tutte le piste, ma quella del dolo per intimorire qualcuno che abita nel palazzo resta ragionevolmente la più probabile, ricollegando il tutto  agli ambienti della criminalità organizzata lidense, meno probabile si sia trattato di un semplice quanto vile atto vandalico, data la specificità dell’esplosione, avvenuta dentro all’androne, come a deturpare la proprietà dove abita qualcuno.

Adesso le forze dell’ordine si stanno dedicando insieme ai colleghi della scientifica a interrogare tutti i condomini ed eventuali altri testimoni che possano essersi trovati nei pressi del violentissimo scoppio, con le telecamere di videosorveglianza di bar ed esercizi commerciali che potrebbero inoltre risultare utili a capire chi possa aver avuto accesso allo stabile, magari forzando la serratura del portone, per piazzare la bomba carta dentro e poi darsi alla fuga una volta accesa.

Sempre nella prima mattinata di lunedì, verso le 5 di lunedì 19 giugno, vi abbiamo appena raccontato di un altro episodio criminale, con un cittadino cileno che è stato ferito al fianco da un colpo di pistola.

Non dimentichiamo come qualche ora prima ci sia stata una furibonda rissa a colpi di catena sempre ad Ostia tra stranieri con un cittadino sudamericano che è stato tra i feriti più gravi.

E sempre all’interno dello stesso quadrante di Ostia e sempre in via Carabelli, poco distante, qualche mese fa è stato dato alle fiamme con fini dolosi il ristorante trattoria romana “Antichi Sapori”, al numero 116.

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