Centro Storico: blitz dei Carabinieri contro borseggiatori a danno di turisti e cittadini

Numerosi arresti nelle operazioni effettuate dall’Arma contro i borseggiatori presenti nel Centro storico

Una stazione della metro. Foto di archivio

Il fine settimana caratterizzato dal bel tempo e dalla presenza di turisti sempre più numerosi in questo scorcio di primavera hanno scatenato l’attività dei borseggiatori che, solitamente, imperversano soprattutto nelle zone del centro storico di Roma. Contro un fenomeno purtroppo dilagante e sempre più diffuso, questa volta, sono intervenuti i Carabinieri delle Compagnie di Roma Piazza Dante e di Roma centro insieme ad altre unità specializzate nella lotta al degrado nella Capitale e cioè i militari del Gruppo Tutela Salute, quelli del Gruppo Tutela Lavoro e il Nucleo dei Carabinieri cinofili di Santa Maria di Galeria per la ricerca di sostanze stupefacenti.

Numerosi arresti nelle operazioni effettuate dall’Arma contro i borseggiatori presenti nel Centro storico

Nell’arco di poche ore, nella giornata di ieri, sabato 17 giugno 2023 i Carabinieri hanno sorpreso in flagrante diverse persone intente a derubare di portafogli, smartphone e altri effetti personali i turisti intenti ad aspettare i mezzi pubblici di superficie o i treni nelle stazioni metropolitane del Centro Città. Il bilancio dell’operazione è certamente pesante e si è concluso con l’arresto di 8 persone e la denuncia di altre sette. Nel complesso i militari dell’Arma, durante i controlli a tappeto effettuati nelle zone centrali della Capitale, hanno identificato oltre 200 persone ed effettuato accertamenti su oltre cento veicoli anche alla ricerca dell’eventuale presenza di sostanze stupefacenti.

I controlli, oltre ad avere come obiettivo principale il contrasto alle attività dei borseggiatori si sono estesi a un più ampio ventaglio di verifiche contro ogni forma di degrado e di illegalità.  Cinque cittadini senza fissa dimora sono stati denunciati per non aver osservato il Dacur, divieto di accesso alle aree urbane già emanato a loro carico dal Questore di Roma e altri due per non aver rispettato la proibizione di rientrare nel Comune di Roma.

Le verifiche eseguite all’interno dei locali commerciali del Centro storico hanno poi portato a individuare irregolarità amministrative per svariate sanzioni pari a un totale di 13.000 euro nei confronti del titolare di un Centro servizi con sede in via XX Settembre e del gestore di un ristorante situato nelle vicinanze e all’interno dei quali sono stati sorpresi a lavorare addetti senza un regolare contratto di lavoro. Attività che, in caso di mancato adeguamento alle norme contrattuali previste dalla legge dovranno essere sospese.