Disavventura metropolitana ad Albano: serpente precipita sulla testa di una passante

Il serpente potrebbe essere precipitato da una parete erbosa o da un balcone: la donna sotto choc

Nemmeno stesse attraversando la foresta amazzonica. Una passante l’altra mattina ad Albano è stata protagonista, suo malgrado, di una inaspettata quanto singolare disavventura metropolitana: mentre camminava le è caduto un serpente in testa. Un serpente lungo un metro e mezzo, spiegherà poi, con terrore.

Il serpente potrebbe essere precipitato da una parete erbosa o da un balcone: la donna sotto choc

L’incubo si è consumato in via Leonardo Murialdo, in pieno centro cittadino. Un incubo durato pochi secondi che alla donna sono sembrati un’eternità. Che quella cosa viscida che le era precipitata in testa fosse un serpente la donna lo ha scoperto quando il rettile prima di schiantarsi a terra le è scivolato sul collo facendo capolino con la testa.

Per alcuni secondi la paura le ha tolto la parola poi ha iniziato a gridare. A soccorrerla altri passanti. Sul posto sono intervenuti anche gli uomini della polizia locale subito allertati. I caschi bianchi hanno ascoltato il racconto della donna e subito segnalato il fatto agli uffici comunali.

Il serpente volato dall’alto

Secondo la giovane il serpente era di color grigio scuro e indicativamente molto più lungo di un metro, forse un metro e mezzo. Di quale specie non essendo erpetologa non lo ha saputo specificare. Tanto più che la paura non le ha permesso di soffermarsi sui dettagli.

Vista la lunghezza va escluso che si sia trattato di una vipera: solo quelle del Gabon raggiungono quella misura.

L’episodio ha aumentato le preoccupazioni dei residenti già alle prese coi topi che di tanto in tanto spuntano dalle aree verdi a ridosso di un paio di vecchi palazzi.

Serpenti nei centri urbani

D’altra parte i serpenti ormai vengono segnalati spesso anche a Roma. In più casi si è trattato di vipere.

Terza vipera catturata ieri, mercoledì 3 maggio, nella città di Roma, facciamo soltanto un po’ di attenzione e niente panico”, l’annuncio di Andrea Lunerti, il naturalista di Morlupo esperto in animali selvatici, dopo essere entrato in azione in un giardino privato a Cinquina.  Ha recuperato il serpente e poi lo ha rimesso in libertà nel Parco di Veio. (leggi qui)