Una sambuca prodotta nella Regione Lazio arriva seconda al Mondiale degli alcolici

Una sambuca prodotta nella cittadina del litorale nord si è classificata seconda durante nella prestigiosa competizione internazionale

Importante riconoscimento per uno dei prodotti tipici della Regione Lazio e secondo posto ottenuto al Campionato del Mondo degli alcolici, con un successo tutto italiano proveniente dal litorale nord. La medaglia d’argento è stata conquistata all’ultima edizione del San Francisco World Spirits Competition negli USA grazie a un liquore emblematico della tradizione laziale, ossia la sambuca.

Una sambuca prodotta nella cittadina del litorale nord si è classificata seconda durante nella prestigiosa competizione internazionale

Questa specifica sambuca è stata prodotta nella città Tarquinia dalla distilleria Numa della Valle del Marta, è un liquore dolce, vera delizia da anni per tutti gli appassionati, preparato con l’infusione dell’anice stellata, una spezia profumatissima utilizzata sin dall’antichità per più usi, addirittura sembra avesse alcune proprietà magiche, bruciato come fosse un incenso l’anice riesce a favorire sogni profondi e prodigiosi.

Tradizionale quanto moderno, tant’è che proprio la sambuca in generale, in questi ultimi anni sta scalando le classifiche dei prodotti più utilizzati per la preparazione di vari tipi di drink per la sua versatilità nello sposarsi alla grande con tante creazioni alcoliche fatte dagli esperti dell’arte della mixology, utilizzata con successo dai barman di tutto il mondo, proprio per la sua versatilità e per la sua gradevolezza in tutte le forme.

L’utilizzo più comune è sicuramente quello come correzione al caffè, quello più originale rimane tuttavia quello con l’aggiunta di quella che in gergo viene chiamata la “mosca”, ovvero un bicchierino al naturale con dentro due chicchi di caffè tostato.

La Valle del Marta, nel presentarla nella cornice statuitense, ha vinto riproponendo la sua sambuca all’interno di un cockatail che ha riscosso un successo incredibile ed era così composto: nel bicchiere sono stati messi alcuni cubetti di ghiaccio fino a riempirlo completamente e poi versati, nell’ordine, 40 millilitri della premiata sambuca classica, 15 millilotri di Numa, acqua tonica fino a riempire il bicchiere, una fetta di lime e un rametto di menta per un effetto inconfondibile e gustoso.