Trigoria, in macchina con panetti di droga e 6mila euro: italiana e tunisino arrestati

Notando tra il sedile del passeggero e quello del guidatore un vistoso e sospetto involucro contenente droga, i carabinieri hanno fermato l'auto degli indagati e li hanno arrestati

Trigoria: durante un controllo, i carabinieri hanno arrestato un 30enne tunisino e una 44enne italiana in quanto gravemente indiziati, in concorso tra loro, di detenzione ai fini di spaccio di droga.

Notando tra il sedile del passeggero e quello del guidatore un vistoso e sospetto involucro contenente droga, i carabinieri hanno fermato l’auto degli indagati e li hanno arrestati

Nel dettaglio, grazie ad un posto di blocco attuato a Trigoria, nel pomeriggio di domenica scorsa, 14 maggio, Militari dell’Arma della Stazione Carabinieri Roma Tor de’ Cenci hanno fermato per un controllo ed imposto l’alt ad una macchina che in quel momento stava attraversando via di Trigoria.

I carabinieri subito hanno notato un voluminoso e sospetto involucro messo tra i due sedili di passeggero e guidatore e a quel punto hanno deciso di bloccare la vettura per un controllo.

A seguito della perquisizione personale e all’interno della macchina stessa, i militari hanno trovato un panetto di hashish da 45 grammi, un altro di crack da 120 grammi e oltre 6mila euro in contanti, tutto sequestrato in quanto ritenuto provento dell’attività illegale di spaccio di droga.

Una volta compreso che sarebbe stato arrestato, il tunisino ha cercato di scappare e quindi dovrà rispondere dell’ulteriore reato di resistenza a pubblico ufficiale, con gli arresti che sono stati convalidati.

Come sempre ricordiamo ai nostri lettori che il procedimento è ancora nella fase delle indagini preliminari, e quindi al momento gli indagati vanno ancora considerati presunti innocenti  fino ad una eventuale sentenza definitiva di condanna, con le prove che si formeranno nel corso del processo.

Recentemente vi abbiamo raccontato di un altro arresto per droga, dove alcuni spacciatori sono stati arrestati dalle forze dell’ordine grazie all’infallibile fiuto del cane Odina, che ha anche permesso, sempre nella Capitale, di recuperare e confiscare altri 13 chili di droga.

Nel dettaglio, l’indagine è partita grazie ad alcune precedenti notizie di reato connesse all’attività di spaccio e ha spinto gli agenti di polizia ad approfondire le perlustrazioni stringendo il cerchio sul quartiere dell’Ardeatino, dove, in via dell’Accademia, hanno trovato la droga in una zona di box-auto.

Similmente, anche se non è stato chiarito il motivo della sua folle fuga, vi abbiamo raccontato come qualche giorno fa, ad Ostia, un uomo a bordo con una donna sulla sua Ford Focus abbia evitato un altro posto di blocco imposto dagli agenti della polizia locale, dando vita ad un inseguimento pazzesco per alcune vie della cittadina lidense, con il rischio di travolgere qualche pedone.

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