Ostia, folle fuga in auto per le strade della città dopo aver forzato il posto di blocco: denunciato

Un uomo, in pieno giorno forza il posto di blocco imposto dalla polizia locale e dà vita ad una fuga spericolata per le strade della città, con le strade gremite di pedoni

Roma, Tangenziale Est: tratto chiuso per incidente
Immagine di repertorio Polizia Locale

Ostia: nella piena mattinata di mercoledì scorso, 17 maggio verso mezzogiorno, una pattuglia della polizia locale impegnata in alcuni controlli stradali su via Mar arabico e via Gian Carlo Passeroni, imponeva l’alt ad un’auto Ford Fusion.

Un uomo, in pieno giorno forza il posto di blocco imposto dalla polizia locale e dà vita ad una fuga spericolata per le strade della città, con le strade gremite di pedoni

Il conducente del veicolo, un uomo, inizialmente rallentava e ma poi tentava immediatamente una manovra per sfuggire al controllo e all’identificazione dei caschi bianchi, forzando il posto di blocco e costringendo l’agente della polizia locale a schivare la parte anteriore del veicolo che, se lo avesse colpito, lo avrebbe ferito gravemente.

A quel punto, gli agenti risalivano in macchina ed inseguivano l’auto del fuggitivo che, nel tentativo di far perdere le sue tracce, faceva altre manovre a zig zag e vari slalom all’interno delle strade limitrofe a via Mar Rosso e viale dei Promontori, senza preoccuparsi del fatto che avrebbe potuto investire i numerosi pedoni che a quell’ora, in pieno giorno, camminavano per la cittadina lidense.

Il rocambolesco inseguimento si concludeva nei pressi di un un garage privato in via Mar Arabico dove l uomo alla guida del veicolo ed una passeggera, cercavano di nascondersi, avendo la strada sbarrata da un autobus in servizio.

Bloccato l’automobilista, con passeggera al seguito, il guidatore della Ford Focus iniziava a inveire contro gli agenti della polizia locale, sostentendo davanti a loro di iniziare ad accusare un malore, ma allo stesso tempo rifiutava i soccorsi dell’ambulanza arrivata sul posto.

Per tutte queste condotte pericolose, l’automobilista è stato denunciato ai sensi degli articoli 357 e 651 del codice penale, per la donna identica denuncia, ma in base a quanto disposto dall’articolo 110 del codice penale.

Appresa la vicenda, Raffaele Paciocca del sindacato Rsu Cisl FP Roma, al riguardo ha espresso in questo modo tutto il suo rammarico per l’episodio in questione:”Esprimiamo piena solidarietà agli agenti della Polizia Locale del Decimo Mare sottolinea Pacioccaper aver rischiato la propria incolumità per assicurare alla Giustizia un individuo sottrattosi ai controlli di polizia stradale per motivi ancora da accertare. Il coraggio e la prontezza degli agenti sono, sicuramente, da elogiare ma non si può non rimarcare che occorre un ripensamento normativo dello status giuridico e normativo della Polizia Locale. Riteniamo che le donne e gli uomini di della Polizia Locale di Roma Capitale meritino una particolare attenzione da parte del Ministro dell Interno Dott. Piantedosi, e del gruppo di studio diretto dai sottosegretari Molteni e Ferro. Sicuramente il Forum con Anci, può essere utile, ma i tempi di decisione vanno contratti atteso che l’impiego delle Polizie Locali, sempre in condizioni di organico carente, sta concorrendo al bene ‘sicurezza urbana’  in una condizione di grossa differenza rispetto alle altre forze di polizia”. 

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