Incidente mortale alla Bufalotta, perde la vita il motociclista 73enne Piero Feliciani

L’ennesimo incidente mortale che si consuma sulle strade di Roma aumenta il bilancio dei centauri deceduti pesante anche in provincia

Una ambulanza durante un intervento
Un' ambulanza. Foto di repertorio

Incidente mortale nei pressi di via della Bufalotta. A rimetterci la vita nelle prime ore del pomeriggio di oggi è stato un motociclista di 73 anni, Piero Feliciani, che ha perso il controllo del suo veicolo mentre transitava nei pressi del viadotto Giovanni Gronchi. Si tratta dell’ennesimo episodio letale in cui viene coinvolto un centauro sulle strade di Roma e provincia. Il bilancio in termini di perdita di vite umane, quando si tratta delle due ruote, si sta aggravando di mese in mese dall’inizio dell’anno.

L’ennesimo incidente mortale che si consuma sulle strade di Roma aumenta il bilancio dei centauri deceduti pesante anche in provincia

Nell’incidente mortale di questo pomeriggio alla Bufalotta l’uomo ha sbandato ed è stato sbalzato dal sellino rovinando pesantemente sull’asfalto. Un impatto devastante che non gli ha lasciato scampo nonostante il rapido intervento di un’ambulanza del 118 e di un’automedica.

I sanitari sono intervenuto sul luogo dell’incidente e, per alcuni minuti, hanno cercato di rianimare il centauro che non ha più ripreso conoscenza ed è stato intubato e immediatamente trasferito in codice rosso all’ospedale dove purtroppo è giunto cadavere.

Sul posto si sono recati anche gli Nomentano agenti del III gruppo della Polizia Locale che hanno disposto la chiusura del viadotto Gronchi in direzione di via della Bufalotta e proceduto alle verifiche necessarie ad accertare la dinamica dell’incidente. Inevitabilmente gravi le ripercussioni sulla viabilità con lunghe code di veicoli sulle strade di accesso al viadotto e su quelle circostanti.

L’incidente mortale della Bufalotta è solo l’ultimo di una lunga serie di eventi che hanno coinvolto motociclisti e insanguinato le strade di Roma e provincia. Il 19 marzo scorso sulla strada statale della Valle del Liri perse la vita un centauro di 35 anni che lavorava come autista e che ha lasciato nel dolore sua moglie e due figlie. Il 16 marzo è stata la volta di un altro motociclista deceduto nell’impatto con un’automobile su via Cristoforo Colombo all’altezza dello svincolo di viale dell’Agricoltura (leggi qui).