Ostia, dal 10 maggio torna la spiaggia dei cani

L’ordinanza balneare indica 250 metri di spiaggia libera accessibile ai cani. Vietato l’accesso nel resto della costa

spiaggia per cani

Con l’apertura della stagione balneare, fissata per le spiagge libere per il 10 maggio (leggi qui), torna a Ostia la spiaggia riservata ai cani. E si ribadisce il divieto di accesso sull’arenile nel resto della costa di Roma.

L’ordinanza balneare indica 250 metri di spiaggia libera accessibile ai cani. Vietato l’accesso nel resto della costa

A indicare dove sarà consentito l’accesso ai cani è l’ordinanza balneare 50/2023 appena firmata dal X Municipio e convalidata dal Segretariato Generale del Comune di Roma. L’area autorizzata è “presso la spiaggia libera di Ostia Ponente delimitata dalle mura foranee del porto turistico di Roma fino al primo pennello, per un’estensione di circa 250 metri”.

Si tratta a tutti gli effetti della riconferma dello spazio già concesso negli anni passati. Resta l’incognita su chi sarà chiamato a gestire il controllo degli accessi, considerato che al momento non è stata indetta una gara d’appalto onerosa come negli anni addietro (leggi qui).

Dal X Municipio si spiega che a occuparsi della spiaggia dei cani sarà la ditta che riceverà in appalto la gestione del lotto di spiaggia libera distesa lungo tutto lungomare Duca degli Abruzzi. A quel gestore sarà affidato il compito di verificare “gli obblighi di iscrizione all’anagrafe canina (microchip o tatuaggio visibile), il possesso di museruola e guinzaglio da parte dei proprietari”, poi di assicurare “che il cane abbia un comportamento adeguato alle esigenze di convivenza con le persone e gli animali che usufruiscono la spiaggia ed evitare l’ingresso di soggetti d’indole aggressiva”, e anche di verificare “la certificazione di buona salute, vaccinazioni in corso di validità contro cimurro, epatite infettiva, leptospirosi e parovirosi e tutti gli altri controlli previsti”.

I gestori della spiaggia dei cani, inoltre, dovranno allestire “zone d’ombra e nr 3 punti di fornitura d’acqua per abbeveraggio con almeno nr 1 punto d’acqua per consentire la docciatura dei cani”.

Siamo certi che il X Municipio, già in crisi per l’individuazione dei gestori delle spiagge libere (leggi qui), riuscirà a trovare chi voglia farsi carico gratuitamente di queste incombenze per la spiaggia dei cani?

Per il resto delle spiagge di Ostia, resta in vigore il divieto di “condurre o far permanere qualsiasi tipo di animale, anche se munito di guinzaglio o museruola, ivi compresi quelli utilizzati da fotografi o cineoperatori”. Ovviamente sono esclusi dal divieto i cani-bagnino e i cani per accompagnare i non vedenti.