Roma, fuga da brividi a bordo di un furgone per non essere identificato: 38enne arrestato

Fuga da brividi per le strade di Torpignattara da parte di un 38enne che ha fatto di tutto per non essere identificato dalla polizia

Roma: follia nella notte appena trascorsa, 24 aprile, sulla via Casilina, con un 38enne, poi arrestato, che ha fatto di tutto per non venire identificato dalla polizia che lo inseguiva, a bordo di un furgone Fiat Doblò che ha preso la strada contromano attraversando il quartiere di Torpignattara, seminando il panico.

Fuga da brividi per le strade di Torpignattara da parte di un 38enne che ha fatto di tutto per non essere identificato dalla polizia

Il frame che vedete è tratto dal video di un passante che, come accade in episodi simili, lo ha reso virale passandolo ai gestori del profilo Instagram di Welcome to Favelas, con l’inseguimento del furgone da parte delle forze dell’ordine che ha avuto inizio in via Acqua Bullicante e il furgone tallonato da una pattuglia della polizia del commissariato Prenestino.

I poliziotti hanno imposto l’alt al furgone e ovviamente il Doblò non si è fermato, con il guidatore che ha compiuto varie e pericolosissime infrazioni pur di non farsi catturare.

Numerosi incidenti sfiorati, semafori “bruciati” con il rosso e strade prese contromano, prima di schiantarsi contro alcuni veicoli in sosta e con il furgone che prende fuoco.

Il conducente del furgone riesce miracolosamente a salvarsi dalle fiamme uscendo all’esterno e prova a fuggire, ma viene inseguito per le strade del quartiere dalla polizia anche a piedi.

Al termine di questa bagarre il 38enne viene identificato e ammanettato, non prima di aver ferito nella colluttazione susseguente un agente, giudicato guaribile con una prognosi di alcuni giorni, ed ora dovrà rispondere dei reati di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale.

In un altro episodio avvenuto a Tivoli a inizio mese, vi abbiamo invece raccontato del pirata della strada, un 26enne che, alla guida della sua Panda, ha investito un ciclista 56enne e poi è fuggito via, provocando un grave incidente, nella mattinata dello scorso Primo Aprile, in zona Villa Adriana

Non contento, prima di venire arrestato, il guidatore della Panda che aveva investito e ferito gravemente il ciclista, ha tentato di depistare le indagini fingendo di aver subito il furto della sua macchina.

Se vuoi approfondire questa vicenda, clicca sulla parola chiave colorata in arancione, posta poco sopra.