Roma: nella notte scorsa, a cavallo tra il 27 ed il 28 marzo a Roma nord una banda di criminali ha tentato la “spaccata” distruggendo con un’auto ariete l’ingresso di una gioielleria in zona Vigna Stelluti ma il colpo è fallito e nonostante abbiano divelto la serranda, sono dovuti scappare.
Blitz di una banda di ladri con un’auto ariete in gioielleria, ma un inconveniente tecnico fa sfumare il colpo
In particolare, dato che i banditi hanno dosato male la forza con la quale hanno spaccato la serranda entrando praticamente dentro la gioielleria con il veicolo ariete, i serramenti sono crollati a terra impendendo ai criminali un “colpo pulito” e rallentandoli.
Scattato l’allarme, il piano di rapinare la gioielleria era ormai sfumato e l’arrivo rapido sul posto, al civico 165 di via di Vigna Stelluti, dei militari dei carabinieri del nucleo Radiomobile ha fatto il resto, obbligando i malviventi a fuggire a gambe levate con la stessa vettura.
Ingenti danni all’esercizio commerciale ma nessun altro problema, nulla al momento risulta che sia stato rubato: l’allarme, l’imperizia dei ladri e la velocità dei carabinieri sono stati i tre elementi decisivi.
Ora si battono tutte le piste per dare un volto ai malviventi, con le telecamere che, tra quelle della gioielleria e quelle situate all’esterno dell’elegante quartiere a nord di Roma, di certo forniranno alle forze dell’ordine elementi utili a localizzare gli spostamenti dei banditi.
L’auto è stata abbandonata sul posto e sequestrata per essere analizzata dai carabinieri, così come a terra sono stati trovati gli arnesi da scasso e le indagini proseguono per assicurare i criminali alla giustizia.
In particolare, giusto la settimana scorsa, il 20 marzo, in un altro nostro articolo, vi abbiamo dato notizia della tentata rapina sventata ai danni di una gioielleria di Casal Palocco.
Nella fattispecie, in quella vicenda, in mattinata, il 20 marzo una nota gioielleria del centro commerciale “Le Terrazze” in piazzale Filippo Il Macedone è stata assaltata da tre rapinatori a volto coperto e con uno di questi ultimi che era armato, facendosi dare tutti i soldi della cassa.
Tuttavia l’allarme è scattato e il colpo è stato sventato grazie all’arrivo in loco della polizia.
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