Bonus Partite Iva 2023, quali sono e chi può richiederli: importi e info utili

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In quest’articolo andiamo a veder quali sono i bonus Partite Iva nel 2023. Quali sono e chi può richiederli: importi ed info utili. Bonus Internet, aiuti per i genitori la ISCRO ed il Bonus Psicologo. Vediamo tutte le agevolazioni per le partite Iva. Bonus Partite Iva 2023.

Bonus Partite Iva 2023: il bonus Internet

Per le partite Iva 2023 c’è il bonus internet. Si tratta di un voucher di connettività che può essere utilizzabile per abbonamenti ad internet e tariffe ultraveloci. Il bonus lo possono richiedere:

  • micro, piccole e medie imprese;
  • persone fisiche titolari di partita Iva che esercitano, in proprio o in forma associata, una professione intellettuale (articolo 2229 del Codice civile) o una delle professioni non organizzate (legge 14 gennaio 2013, n. 4).

Bonus Partite Iva 2023: aiuti per i genitori

Anche coloro che hanno partita Iva e sono genitori di uno o più figli possono ottenere un bonus dedicato. Si tratta di bonus Inps per i figli a carico. Eccoli:

  • bonus baby sitter e centri estivi (per cui si è in attesa di apposita circolare Inps);
  • assegno di natalità (cd. bonus Bebè);
  • bonus asilo nido e forme di supporto presso la propria abitazione;
  • premio nascita.

Bonus Partite Iva 2023: la ISCRO

La ISCRO è l’indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa, introdotta in via sperimentale per il triennio 2021-2023, è stata confermata per le partite Iva anche quest’anno. I richiedenti devono rispettare un serie di requisiti, tra cui non essere beneficiari di altri trattamenti come il Reddito di Cittadinanza.

Bonus Partite Iva 2023: c’è anche il Bonus psicologo

Alle partite Iva spetta anche il bonus psicologo. Questo tipo di aiuto, infatti, spetta tanto ai lavoratori dipendenti quanto alle partite Iva, purché rispettino i seguenti requisiti:

  • essere cittadini residenti in Italia;
  • disporre di un valore dell’Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), in corso di validità non superiore a 50mila euro.