Roma: sorpresa shock per i pendolari della metro A che nel pomeriggio di oggi, venerdì 10 marzo, hanno ascoltato increduli alcuni annunci contro gli zingari, “sparati” direttamente dagli altoparlanti dei vagoni.
Annuncio shock dagli altoparlanti della metro nel pomeriggio di venerdì. La denuncia social di una giornalista diventa virale
Parole udite nitidamente, in modo secco, una minaccia chiara per i pendolari:“Attenti agli zingari, attenti agli zingari”, l’allarme è risuonato secco all’interno degli speaker dei convogli della linea A, quelli ufficiali, quelli di servizio, che di solito servono ad annunciare lo scorrere del percorso tra le varie fermate e l’arrivo dei vari treni.
La denuncia, come è possibile vedere dallo screenshot del post, è realizzato via twitter dalla giornalista e reporter bellica Francesca Mannocchi, che, testualmente scrive:”Metro A, Roma, ora: dagli altoparlanti dei vagoni, la voce dice ‘ Attenti agli zingari, attenti agli zingari’… “Chiedo al sindaco se è ammissibile?”, taggando Gualtieri, chiamando in causa il Primo Cittadino capitolino, dopo aver ascoltato esterrefatta l’annuncio mentre stava viaggiando in treno.
Un tweet che sta diventando virale, un vero “cult”, nonostante non siano stati inseriti tra i vari tag nè roma capitale, nè gualtieri nè Atac.
Tuttavia, i profili ufficiali di InfoAtac, attraverso i quali si esprime l’azienda trasporti, ha replicato rapidamente alla denuncia social pubblicata questo pomeriggio dalla Mannocchi: “Ci dispiace molto leggere, preliminarmente ci scusiamo. Per eseguire una verifica, abbiamo bisogno di qualche dato aggiuntivo come la stazione, l’ora, più precisa possibile, e la direzione del treno”.
E quindi ne nasce un botta e risposta tra l’Atac e la giornalista, con l’azienda che risponde ancora: “Una volta ricevuta la segnalazione, l’azienda si è subito attivata e ha individuato il responsabile dell’annuncio offensivo e discriminatorio emesso in una stazione della metro A. L’annuncio non era ovviamente registrato. Si è trattata di una iniziativa personale che l’azienda giudica inaccettabile. Il responsabile, quindi, sarà sottoposto a provvedimento disciplinare”.
La nota dell’azienda
“ATAC, una volta ricevuta la segnalazione, si è subito attivata e ha individuato il responsabile dell’annuncio offensivo e discriminatorio emesso in una stazione della metro A. L’annuncio non era ovviamente registrato. Si è trattata di una iniziativa personale che l’azienda giudica inaccettabile. Il responsabile, quindi, sarà sottoposto a provvedimento disciplinare”.
Di certo si tratta di un periodo dove Atac viene chiamata in causa per tamponare varie situazioni scottanti, come quando, pochi giorni fa, è dovuta intervenire con un bus sostitutivo dopo che un uomo ha dato in escandescenze sfasciando a calci il vetro di un autobus in servizio al termine di una lite con un altro passeggero a bordo del mezzo, per poi scappare, obbligando tutti a scendere ed interrompendo temporaneamente la corsa.
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