Centocinque anni festeggiati ieri, 9 marzo, e la battuta sempre pronta. E’ Emilia Vallati la nonna di Roma. Nata e sempre vissuta a Licenza, nel paese dell’aquila reale alle porte della Capitale, per l’importante compleanno ha ricevuto due mazzi di fiori.
Nonna Emilia, classe 1918, è nata e cresciuta nella Valle dell’Aniene. “Sono di Licenza bella”, dice orgogliosa
Il primo le è stato consegnato dalla Ilaria Passacantilli, la sindaca del suo amato paese, Licenza; il secondo da Riccardo Varone in qualità di primo cittadino di Monterotondo la città che da qualche mese ospita Nonna Emilia in una casa di cura.
La sindaca di Licenza, per l’occasione, l’ha invitata a salutare i compaesani. “Ringrazio Licenza bella, mi piace tanto”, ha risposto con la battuta pronta nonna Emilia.
Emilia Vallati, classe 1918, più che una donna fortunata nella sua lunga vita è stata una donna forte. Quando è rimasta vedova era incinta e soli 22 anni. Il marito, Quinto, un compaesano, non è morto fucilato sul fronte russo. E lei con il lutto nel cuore quel suo bambino amatissimo, che ha battezzato Primo, se lo è cresciuto sola, senza mai risposarsi e lavorando sodo, in particolare nei campi.
Una dieta speciale
Alla base della ricetta della longevità di nonna Emilia – secondo i familiari – forse il bicchiere di vino al giorno, vino bianco e solo dei vigneti di Licenza. Oppure l’accortezza di mangiare sano, sempre a chilometri zero, evitando il più possibile prodotti industriali, imbustati. O ancora quello di essere sempre vissuta lontano dallo smog e dal traffico.
Il suo unico svago il rosario e qualche chiacchiera con le vicine di casa. “Vi amo“, le saluta ha salutate con slancio e nostalgia il giorno dei festeggiamenti per i suoi 105 anni.
Il compleanno da record Marino (leggi qui) per i 108 anni di Severina.
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