La Regione Lazio sta per ufficializzare i nomi che comporranno la nuova giunta e il Presidente, Francesco Rocca, sta ultimando gli ultimi dettagli prima di svelarla ufficialmente.
Ultimi dettagli per cercare di rispettare i tempi dell’annuncio ufficiale della nuova giunta regionale targata Francesco Rocca
Nell’organico dovrebbero comparire anche i nomi di due “non eletti”, al termine di lunghe giornate di trattative e consultazioni, con i partiti di centrodestra che sembrano aver trovato la quadra sulle deleghe, questione da sempre spinosa.
Semaforo verde dallo stesso Rocca, dopo vari incontri con il Premier Giorgia Meloni e con i coordinatori regionali dei vari partiti rientranti nella maggioranza.
Il “team” dovrebbe essere composto da 10 assessori, compresi i 2 non eletti più un altro nome esterno.
Nel dettaglio si prevedono 6 incarichi per Fratelli d’Italia, con la delega alla sanità che dovrebbe andare a Rocca.
Proseguendo, ben 4 assessorati, 2 a testa, finiranno a Forza Italia e alla Lega Lega e Forza Italia.
Per quanto riguarda i “nominati” di Fratelli d’Italia, dovrebbero esserci Giancarlo Righini, meloniano della prima ora e Fabrizio Ghera.
Righini riceverà le deleghe al Bilancio e all’agricoltura, mentre per Ghera ci sarà l’incarico dell’assessorato ai Trasporti e rifiuti.
La vicepresidenza sarà assegnata a una donna e la candidata forte sembra essere l’ex eurodeputata Roberta Angelilli, che avrà anche la delega allo Sviluppo economico e attivita’ produttive.
In quota Fratelli d’Italia, Elena Palazzo dovrebbe essere il nuovo assessore allo Sport, mentre Massimiliano Maselli andrà all’Urbanistica e lavori pubblici.
Per l’ex vicesindaco di Frosinone Fabio Tagliaferri c’è un ruolo da outsider, dato che nonostante non fosse neanche candidato, dovrebbe avere il compito di dirigere i Servizi sociali.
Proseguendo, Pasquale Ciacciarelli della lega al momento è il nome forte che dovrebbe essere incaricato di gestire l’assessorato alla Cultura.
La Lega presenta tra le sue fila anche il nome di Cinzia Bonfrisco, che dovrebbe ricevere la delega al Turismo.
Appartiene a Forza Italia la persona che dovrebbe far parte della Giunta come secondo dei non eletti, ovvero Giuseppe Schiboni, incaricato di guidare l’assessorato all’Ambiente, mentre l’ultima casella in giunta, quella della Scuola, sarà affidata all’ex deputata Maria Spena.
A capo della presidenza del Consiglio regionale la scelta dovrebbe ricadere su Antonello Aurigemma di Fratelli d’Italia, ma per ogni ruolo sono sempre ammessi ribaltoni dell’ultimo minuto.
La composizione della giunta Rocca è comunque molto incerta e ci sono due opzioni: nella prima da Fratelli d’Italia arriverebbero 7 assessori, altri 2 Forza Italia e 1 dalla Lega che, però potrebbe portare un suo iscritto alla guida del Consiglio regionale mentre tra i ruoli più incerti c’è quello di vicepresidente.
Nell’altra opzione, da FdI proverrebbero 6 assessori più la vicepresidenza della giunta e la Presidenza del Consiglio.
Poi, a seguire due caselle a testa per Forza Italia e Lega che sarebbero bilanciate con le importanti presidenze di due Commissioni vitali come quelle di Sanità e Bilancio, la vicepresidenza vicaria del Consiglio andrebbe ai salviniani e il segretario d’Aula a Forza Italia.
La differenza tra le due opzioni è prettamente politica: nella prima ipotesi di giunta il punto di equilibrio andrebbe a vantaggio degli alleati, Lega e Forza Italia, mentre nella seconda sarebbe a favore di Fratelli d’Italia che pur ricevendo un assessorato in meno, avrebbero pieno potere nei ruoli di vicepresidente della giunta e presidente del consiglio.
Forza Italia avrebbe contestualmente concluso un accordo di questo tipo: due assessori saranno loro, un uomo e una donna, a prescindere dalle due ipotesi.
L’unico nome che per i forzisti è sempre presente è quello di Cosmo Mitrano.
Invece su Fabio Capolei, Maria Spena, Giorgio Simeoni, ci sono varie polemiche interne al partito di Forza Italia.
Capolei perchè considerato vicino a Claudio Fazzone, Spena a Antonio Tajani e Simeoni a Claudio Lotito.
L’altro nome ricorrente è quello di Pasquale Ciacciarelli della Lega, che andrebbe anche a coprire lo slot della provincia di Frosinone.
Dovrebbero a buon diritto essere alla fine 4 i forzisti a ricoprire i ruoli da assessore: Roberta Angelilli, Giancarlo Righini, Massimiliano Maselli, Fabrizio Ghera.
Sono in ballo anche tutte le società a partecipazione regionale, molte delle quali attualmente poste sotto commissariamento o con i vertici dirigenziali in scadenza e quindi la quadratura del cerchio potrebbe arrivare estendendo il discorso anche alle varie presidenze di queste consociate.
Se tutto andasse come nelle aspettative alimentate dalle affermazioni dello stesso Francesco Rocca nei giorni scorsi, la giunta dovrebbe essere annunciata ufficialmente venerdì.
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