Roma: giallo per la morte di un operaio italiano di 39 anni che è stato trovato morto all’interno di una appartamento di via Francesco Paciotti, in zona porta Maggiore, sul quale sta indagando la polizia di stato.
Un collega ha trovato il corpo dell’operaio classe 1984 senza vita dentro all’appartamento dove era in servizio per ultimare dei lavori
L’allarme rosso è stato dato da un collega che era regolarmente a lavoro nello stabile assieme alla vittima, e che ha subito dato l’allarme ieri pomeriggio martedì 28 febbraio, quando erano da poco passate le 17 e il turno di lavoro stava per volgere al termine.
A quanto filtra dalle prime risultanze investigative, non risultano segni di violenza sul corpo del 39enne né messaggi che lascino pensare a suicidio, adesso si interrogheranno tutte le persone presenti ieri sul luogo di lavoro, si analizzerà la salma, con l’autopsia che chiarirà le esatte cause del decesso e si cercherà di ricostruire gli ultimi movimenti della vittima.
Attualmente le indagini sono appena iniziate e tutte le piste restano aperte, prima fra tutte quella del malore fulminante o dell’attacco cardiaco, ma nelle prossime ore nuovi particolari permetteranno di smentire o confermare le ipotesi.
Nella fattispecie sono tante le morti misteriose che negli ultimi mesi hanno funestato la Capitale, basti pensare al caso della ragazza immagine romana Alessia Fiorella, trovata senza vita ai piedi delle scale del suo palazzo di Monteverde, in una vicenda tuttora irrisolta, e all’episodio del pr pugliese Francesco Vitale, che è deceduto dopo un volo di una ventina di metri a seguito di una misteriosa caduta, prima sembrava da un terrazzo, poi sembra poter essere precipitato dalla finestra di un appartamento e particolari nuovi spuntano ad ogni ora, per portare presto a chiarire la dinamica dei fatti.
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