Infernetto: si tinge di giallo il ritrovamento di una cassa provvista di monitor che sembra del tipo di quelle che è possibile trovare all’interno dei supermercati, lasciata vuota dopo essere stata forzata e ritrovata abbandonata per strada in un punto visibilissimo.
Il registratore di cassa è stato trovato abbandonato per strada e si infittisce il giallo sulla sua provenienza
Il ritrovamento è stato fatto nella tarda mattinata di oggi, martedì 28 febbraio, nel punto in cui comincia la zona pedonale di via di Castel Porziano, ad angolo con via del Lido di Castel Porziano, nel X Municipio.
Tuttavia, al momento non risultano denunce presentate né alla polizia né ai carabinieri per quello che appare a tutti gli effetti un furto fatto con una tecnica simile a quella dell’”auto ariete”, visto che spostare una cassa del genere non è affatto agevole e non può essere certamente fatto alla luce del sole.
Oltretutto il luogo del ritrovamento, nel bel mezzo di via di Castel Fusano, a due passi dalla pineta, rappresenta un “porto franco”, ovvero una zona molto trafficata, per cui i ladri potrebbero aver colpito nelle zone limitrofe, anche verso Pomezia, lontano da dove è stata poi materialmente abbandonata quando ormai era un rottame.
Ora tutte le ipotesi si fanno largo e si attende che qualche esercizio commerciale ne denunci la scomparsa e si possa capire, magari ricorrendo alla visione delle telecamere di videosorveglianza della zona, da dove proviene e chi materialmente l’ha scaricata a terra, quando ormai era un rottame.
Questo evento ricorda molto da vicino quello di un altro registratore di cassa ritrovato per terra in una strada centrale di Ostia qualche mese fa (leggi qui).
In quel caso, in piena estate, si era trattato di un vero e proprio furto ai danni di un ristorante, con, all’interno della cassa, solo le comande del locale.
In un altro episodio invece più recente, sempre ad Ostia, proprio con la tecnica dell'”auto ariete era stata derubata di notte la sede della Compass nel quadrante di Ponente (leggi qui).
Nella fattispecie era stata rubata la cassaforte dell’istituto di credito Compass, agli inizi di febbraio, quando ignoti hanno spaccato la vetrina del locale di via Costanzo Casana, 77 e portando a termine il colpo, con un’auto di grossa cilindrata che avrebbe sfondato la vetrata e le indagini dei carabinieri che sono partite alla ricerca della verità.
canaledieci.it è su Google News:per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.