Avvistati volatili rari a Torre Flavia, ordinanza vieta ai cani l’accesso: ecco da quando

A tutela dei volatili rari trovati all'interno dell'area naturalistica sarà vietato l'accesso ai cani: tutte le info utili

Cerveteri, niente cani nella palude di Torre Flavia: non potranno entrare per cinque mesi
Fonte Pagina Facebook ufficiale Comune di Cerveteri

Un’apposita ordinanza del comune di Cerveteri a tutela dei volatili rari che sono stati avvistati nell’area naturalistica di Torre Flavia impedirà ai cani l’accesso nella zona del monumento naturale della Palude. Andiamo a vedere quando inizierà e partirà il divieto e tutte le info utili.

A tutela dei volatili rari trovati all’interno dell’area naturalistica sarà vietato l’accesso ai cani: tutte le info utili

Il divieto scatterà da domani, mercoledì 1 marzo e durerà fino al 30 luglio, e viene fatto ufficialmente divieto ai cani di entrare nell’area protetta del Monumento naturale della Palude di Torre Flavia.

In particolare il divieto partirà dallo Stabilimento “Ezio alla Torretta” in direzione sud verso Torre Flavia.

Lo ha deciso l’ordinanza sindacale 2 del 27 gennaio 2023, firmata dal sindaco di Cerveteri Elena Gubetti. Per chi fosse interessato alla lettura del testo completo (apri link in una nuova scheda)

Queste le dichiarazioni al riguardo dell‘Assessore alla sostenibilità ambientale Francesca Appetiti: “Stiamo attraversando una fase cruciale all’interno della palude di Torre Flavia, è infatti il periodo della nidificazione di specie rare di uccelli che sono in grave declino numerico e dunque a rischio estinzione. Permettere gli accessi in maniera incauta all’interno dell’area significherebbe metterli a rischio”.

Questo perchè i cani o le persone potrebbero calpestare e distruggere anche senza volerlo un nido, le uova, oppure i pulli, che appena nati, verrebbero spaventati o cacciati da cani e altri animali

Sempre a Torre Flavia, in un altro nostro articolo vi abbiamo raccontato di una gigantesca iniziativa di ripulitura dell’area dai rifiuti.

Il plastic blitz dello scorso 15 giugno è stato un vero e proprio intervento massivo che ha rimosso cumuli e cumuli di plastica accumulata con le mareggiate delle ultime settimane.

I volontari sono stati coordinati da Scuolambiente che ha aderito subito all’appello per il “Plastic Blitz” promosso dal dottor Corrado Battisti, responsabile per l’area Metropolitana del Monumento.

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