Roma, spaccio di famiglia dal balcone di casa: madre e figlio in manette

I carabinieri hanno colto sul fatto i due familiari mentre spacciavano cocaina dal balcone della loro abitazione

Roma: lo spaccio era diventata una vera e propria questione di famiglia per una coppia di pusher romani insospettabili, mamma e figlio di 50 e 20 anni, che smerciavano cocaina direttamente dal balcone della loro abitazione e sono stati arrestati dai carabinieri nelle ultime ore.

I carabinieri hanno colto sul fatto i due familiari mentre spacciavano cocaina dal balcone della loro abitazione

Questa vicenda si inserisce nelle recenti attività antidroga portate avanti dai militari, con madre e figlio colti in flagranza di reato mentre dal balcone della loro abitazione cedevano una dose di polvere bianca di circa 1 grammo, ricevendo in cambio 50 euro in contanti.

Notata la scena è partita l’identificazione e la perquisizione domiciliare ai loro danni da parte delle forze dell’ordine.

All’interno dell’appartamento sono state trovate altre dosi di stupefacenti, circa 2 grammi sempre di cocaina già preparata per essere smerciata, oltre ad un kit comprendente 2 smartphone, 3 bilancini di precisione e materiale per il taglio della droga, oltre a 500 euro in contanti, ritenuto provento dell’attività illecita.

Tutto sequestrato, mentre per i due adesso si attende la convalida dell’arresto.

Negli ultimi giorni, portando a compimento varie operazioni, polizia e carabinieri hanno interrotto un corposo fiume di droga smerciato in tutti i  modi, con arresti a pioggia.

Chi con il monopattino (leggi qui), chi lo aveva addosso, in auto o nella stanza d’hotel (leggi qui) e chi proseguiva nelle condotte illegali sempre all’interno di casa propria come è capitato ad una coppia di giovani di Ardea, che agivano con la compiacenza dei genitori di lui (leggi qui).

Proprio in quest’ultima vicenda vi abbiamo raccontato di come sia scattato l’arresto per un ragazzo che stava scontando gli arresti domiciliari e per la sua fidanzata, che hanno fatto di tutto per non farsi scoprire dalle forze dell’ordine, senza successo.

Anche la tecnologia, in particolare l’app “Youpol” ha permesso di arrestare altri due spacciatori che in casa, in via dei Georgofili all’Eur-Montagnola, avevano allestito un vero e proprio discount della droga (leggi qui).

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