Roma: una donna ha formalizzato regolare denuncia alla Polizia Postale per smentire di essere l’autrice e protagonista di un audio dove una ragazza, identificata poi erroneamente in lei, racconta con tanto di particolari piccanti di aver fatto sesso in un parco della Capitale con il calciatore della Roma Nicolò Zaniolo, in questi giorni travolto da un fiume di polemiche e di fatti di cronaca nera che sembra inarrestabile.
Una donna smentisce con tanto di denuncia alla polizia postale di essere la protagonista di una serata di sesso al parco col calciatore giallorosso, raccontata in un audio divenuto virale
Per il 23enne centrocampista offensivo dei capitolini, dapprima l’aggressione notturna subita sotto casa a Casal Palocco, Roma Sud (leggi qui) con un manipolo di ultras giallorossi inferociti per il suo mancato passaggio al Bournemouth dopo che il numero 22 aveva dichiarato più volte di voler essere ceduto, salvo poi rifiutare la corte degli inglesi e poi accettarla solo all’ultimo secondo dell’ultimo giorno di calciomercato di gennaio, quando ormai era troppo tardi per finalizzare la trattativa.
Poi, come raccontatovi in un altro nostro articolo, nonostante il classe 1999 abbia fatto marcia indietro cercando di ricucire lo strappo (leggi qui) e sia stato inserito nella lista Uefa da mister Josè Mourinho – seppur di fatto sia escluso dal progetto tecnico – Zaniolo ha presentato alla società con base a Trigoria un certificato medico, affermando che dopo quanto successo negli ultimi giorni non è in grado di allenarsi (leggi qui).
Adesso, spunta anche il messaggio vocale “hot” sul quale però la donna, con tanto di denuncia formale alla polizia postale, rifiuta ogni addebito, sostenendo di non essere solita fare sesso in un parco e di essere felicemente sposata da anni con lo stesso compagno.
L’audio è apparso da alcuni giorni, danneggiando la vita della vittima ed obbligandola a esporsi con le autorità oggi, venerdì 3 febbraio.
Rimbalzato rapidamente in varie chat social prime fra tutte Tik Tok (da cui era stato rimosso su richiesta stessa della parte lesa), ha poi continuato a essere diffuso privatamente via Whatsapp, e adesso sta diventando un caso mediatico.
Nel vocale si sente una donna descrivere la serata bollente passata con il calciatore nativo di Massa, prima insieme in un locale della Capitale e poi terminata con sesso all’interno di un’area verde non identificata della Città Eterna.
Un audio evidentemente privato e poi passato alla mercè di internet, creando una ridda di voci che hanno velocemente portato la rete a collegarla all’identità della donna che ha poi sporto denuncia una volta appreso di essere stata tirata in ballo, sostenendo oltretutto di non aver mai conosciuto Zaniolo.
Tramite alcune dichiarazioni ufficiali la ragazza ha affermato, rivolgendosi privatamente e personalmente ad alcune agenzie di stampa: “Io mi alzo la mattina presto per andare a lavorare e trovo assurdo che il mio nome e cognome vengano associati alla voce di questa ragazza che sostiene di aver fatto sesso in un parco con Zaniolo. Da alcuni giorni la mia vita è una continua richiesta di amicizia, il mio profilo instagram è bombardato e mi vedo costretta a smentire ufficialmente che questa donna sia io, nella maniera più assoluta, convivo da 11 anni con lo stesso uomo e mai ho conosciuto il calciatore in questione”.
“Capisco – aggiunge – che questo audio sia stato fatto per screditarlo ma non accetto che questo avvenga mettendo in mezzo me. Trovo assurdo che l’offesa debba difendersi da accuse del genere ma martedì scorso il mio compagno mi ha fatto sentire questo audio su TikTok e poco dopo una ragazza mi ha avvisato su Instagram che in allegato circolava lo screenshot sotto all’audio con il mio volto e le mie generalità e da lì ho dovuto chiudere i miei profili social e quasi nascondermi, è inaccettabile”.
Nella fattispecie ci preme evidenziare ai lettori che, seppur indirettamente, Zaniolo, essendo citato nell’audio, è parte lesa in questa vicenda, e a tutela della onorabilità di tutte le parti in causa, sottolineamo il fatto che non solo la ragazza che ha sporto denuncia, ma anche calciatore potrebbe avere relazioni sentimentali che risultano danneggiate da questo episodio.
Pertanto l’audio potrebbe essere il frutto di una macchinazione fatta circolare ad arte per cui qualcuno, volontariamente, ha sfruttato la popolarità dell’atleta, noto a livello nazionale, per farsi pubblicità, commettendo il reato di millantato credito.
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