Campo Felice, Monte Livata e Campo Catino: i romani invadono le piste da sci

Emesse due ordinanze del sindaco di Subiaco: il comprensorio sciistico di Monte Livata attende i romani ma con disposizioni anti affollamento

Tempo di neve per i romani, che con l’inizio della stagione sciistica non hanno perso un giorno per vivere appieno gli sport di montagna. Nei dintorni della Capitale, una delle mete privilegiate è il comprensorio sciistico di Monte Livata, che la scorsa settimana ha visto una presenza di avventori con numeri da capogiro, e quasi insostenibili dal punto di vista dell’accoglienza turistica. Altre mete gettonate che accoglieranno gli “sciatori della domenica”, sono anche le località di Campo Felice e Campo Catino, con gli SnowBus e il nuovissimo Family Park. 

Dopo l’esplosione di presenze della scorsa settimana, non sarà da meno il bilancio di questo weekend, con un picco giocoforza domani, domenica 29 gennaio, che ha messo sul chi vive il sindaco del Comune di Subiaco. Giusto nelle ultime ore infatti, il primo cittadino ha emesso due ordinanze, una sulla pratica degli sport invernali sul comprensorio sciistico di Monte Livata, e l’altra che rende esecutivo il “Piano di gestione della sicurezza urbana”, in particolar modo nei giorni festivi fino a tutto il mese di marzo 2023.

Emesse due ordinanze del sindaco di Subiaco: il comprensorio sciistico di Monte Livata attende i romani ma con disposizioni anti affollamento

Continua con effetto rinforzato, l’effetto neve che già dallo scorso weekend ha portato i romani a montare le catene e mettersi in viaggio per le località sciistiche intorno alla Capitale.

A giro di compasso, quelle più gettonate si trovano nel comprensorio sciistico di Monte Livata, Monna Dell’Orso, Miceti, Campo dell’Osso e Località Fossa Dell’acero, con gli impianti pronti ad accogliere gli atleti in tuta e sci ai piedi, ma con istruzioni per l’uso e regole ben precise a bordo pista, anti affollamento e per evitare spiacevoli incidenti.

Dopo un intervento delle forze dell’Ordine, sul pezzo per il caos turisti della scorsa settimana, i divieti sono dunque fioccati. A Monna dell’Orso è ad esempio vietato il transito, l’attraversamento, la sosta a piedi con racchette da neve, ciaspole e slitte nel demanio sciabile, così come è vietata la risalita delle piste con gli sci ai piedi e con qualsiasi altro mezzo: “Le risalite – come specifica l’Ordinanza del 26 gennaio – potranno essere ammesse previa autorizzazione del gestore dell’area sciabile attrezzata o in mancanza di autorizzazione, nei casi di urgenza e necessità”.

A Campo dell’Osso, “E’ vietato, salvo casi di necessità e urgenza, lungo tutto il tracciato della pista di sci nordico denominata “Tricolore”, e per un margine di 5 metri dal tracciato battuto, la marcia e l’ attraversamento a piedi, con racchette da neve, ciaspole, snowboard, slitte e slittini, sci nelle sue varie articolazioni al di fuori di quelle per lo sci nordico”.

A Fossa dell’Acero,Salvo casi di necessità e urgenza, nel demanio sciabile è vietato l’accesso con ciaspole, snowboard, sci nelle sue varie articolazioni, nelle aree in concessione così come delimitate dal gestore con reti di protezione”.

Sempre in queste località poi, è scattato il divieto delle motoslitte e altri mezzi meccanici con l’unica eccezione chiaramente per quelli adibiti alla manutenzione delle piste e degli impianti, al soccorso e alle attività di pubblica sicurezza. Nel testo dell’Ordinanza non mancano salate sanzioni amministrative che vanno dai 100,00 ai 250,00 euro per i trasgressori.

Divieti di sosta e vendita itinerante nell’Ordinanza per la sicurezza

Per garantire la sicurezza del sito nei giorni festivi poi, si rinnova l’Ordinanza che varrà fino alla fine di marzo 2023, che rende esecutivo il Piano di gestione a cura della Polizia Locale, con tra le varie, divieti di sosta dei bus e divieti di vendita itinerante. Sorvegliata speciale sarà anche la concessionaria degli impianti sportivi, che dovrà garantire “La puntuale apertura dei bagni con ricorrenti operazioni di pulizia e igienizzazione”. Per il testo completo dell’ordinanza (leggi qui).

Stagione sciistica a Campo Felice: l’Abruzzo piange Juan Carrito

Per chi sceglie l’avventura su Campo Felice invece, si tenga pronto ad ammirare un paesaggio da Polo Nord, mentre sui social è scattata da poche ora la pubblicità battente degli SnowBus domenicali che danno una certa tranquillità per gli spostamenti della domenica appunto in questo posto meraviglioso, che non è più lo stesso dallo scorso lunedì.

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Nella foto l’orso marsicano Juan Carrito – Abruzzoofficial

L’investimento di Juan Carrito, splendido esemplare di Orso marsicano pesa come un macigno nelle parole tristi che lo ricordano sulla pagina social di Abruzzoofficial: “Il nostro amato Juan Carrito è stato investito ed è morto. Siamo senza parole, la velocità in auto uccide la fauna selvatica, lo abbiamo ripetuto 100 volte ma mai ci saremmo aspettati una notizia terribile come questa! È altrettanto vero che se Carrito fosse rimasto a distanza dall’uomo e dalle sue risorse alimentari, forse tutto questo si sarebbe potuto evitare. Da oggi il nostro Abruzzo è più povero e infinitamente più triste. Non ti dimenticheremo mai, nostro dolcissimo Orso Bruno Marsicano”.

Anche a Campo Catino, è tutto pronto per l’emergenza sold out. Proprio in queste ore peraltro, è stato inaugurato il Family Park Campocatino la nuova gestione della stazione sciistica Ciociara che amplia l’offerta delle attività dedicate alla famiglia. Il taglio del nastro alla presenza del Sindaco di Guarcino e del presidente della Fisl Lazio.

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