Blitz della Guardia di Finanza tra Ostia e Fiumicino: 4 arresti per estorsione e usura

Pioggia di arresti all'alba di martedì da parte dei finanzieri, al culmine di indagini partite nel 2019, per estorsione, usura e abusiva attività finanziaria

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Immagine di repertorio

Blitz all’alba di oggi, martedì 24 gennaio, con il quale gli uomini della Guardia di Finanza di Roma portano a termine con 4 persone arrestate per i reati di estorsione, usura ed abusiva attività finanziaria, quattro persone residenti a Fiumicino (tre) ed Ostia (una) al culmine di indagini partite nel 2019, periodo al quale si riferiscono i fatti contestati dalle autorità.

Pioggia di arresti all’alba di martedì da parte dei finanzieri, al culmine di indagini partite nel 2019, per estorsione, usura e abusiva attività finanziaria

In particolare il personale della Gdf ha prelevato presso i propri domicili queste persone, i tre di Fiumicino sono uomini nati rispettivamente nel 1980, 1986 e 1976, quest’ultimo già in carcere attualmente per altri reati precedenti sempre connessi ad estorsioni e che sconterà l’ulteriore pena aggiuntiva, uguale per tutti e quattro, ovvero quella degli arresti domiciliari. Il cittadino lidense è invece nato nel 1983 e per tutti loro è stata data esecuzione dell’ordinanza del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale capitolino,  per il reato di associazione a delinquere connessa ai reati contestati.

I quattro operavano chiedendo altissimi prestiti usurai “a strozzo”, nei confronti di persone in difficoltà, gli indagati avrebbero concesso crediti ad almeno 10 persone, tra cui  imprenditori, con tassi usurai esorbitanti, fin anche al 240% annuo e chi non pagava o pagava in ritardo, era fatto oggetto di spedizioni punitive, veri e propri raid con botte da orbi tese all’attività di “recupero crediti” nei confronti dei debitori.

A volte le vittime, gli usurati, venivano inoltre spinti dal sodalizio criminale a inscenare falsi incidenti stradali per ottenere indennizzi assicurativi, oppure mettevano a disposizione dei quattro indagati macchine di dubbia provenienza, scalando poi dal loro debito residuo il valore delle stesse autovetture.

Dati i tanti e tali indizi di colpevolezze, sulla base degli elementi di prova raccolti, il Giudice per le Indagini Preliminare  ha dato il via all’operazione partita all’alba odierna, a contrasto del grave fenomeno criminale dell’usura che tanti problemi ha creato agli imprenditori capitolini, come raccontatovi anche recentemente in un altra vicenda descritta in un nostro articolo di questa settimana (leggi qui).

Si ricorda, come sempre in questi casi, che i provvedimenti sono stati emessi nell’ambito della fase delle indagini preliminari, allo stato delle attuali acquisizioni probatorie e, in attesa di giudizio definitivo, vale la presunzione di non colpevolezza degli indagati.

Molto attivi anche i carabinieri, che in un’altra operazione raccontatavi sempre in un altro articolo odierno (leggi qui) hanno smembrato tra Tivoli e Guidonia un sodalizio criminale e arrestato 6 persone.

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