Ancora da accertare le cause che hanno portato l'automobilista a finire all'interno di una buca transennata e realizzata per portare a termine alcuni lavori stradali
Roma: che la situazione stradale tra traffico esagerato e ritardi dei mezzi pubblici e varie problematiche causate da buche enormi nella città Eterna, è noto da tempo, ma in questi giorni, come potete vedere dal video tratto dal profilo instagram di Welcome To Favelas, questa volta le conseguenze potevano essere gravissime per la vettura letteralmente finita all’interno di un “maxicratere” e non si tratta di una voragine generata da maltempo o scarsa manutenzione, ma di una appositamente creata e regolarmente transennata per realizzare alcuni lavori.
In questa vicenda, con i fatti che si sono svolti all’interno del quartiere Prati, tra Piazza della Libertà e via Cola Di Rienzo, l’autovettura è finita all’interno della voragine, per cause ancora da accertare, forse un malore, forse una distrazione o un guasto meccanico, tutte le ipotesi sono aperte al momento.
Come abbiamo ricordato poco sopra, nel caso specifico la buca era stata scavata per permettere lo svolgimento di alcuni interventi, ovvero la posa di sottoservizi al di sotto del piano stradale, all’altezza del ponte Regina Margherita.
A seguito del sinistro, fortissimi disagi alla circolazione susseguenti al volo della vettura dentro alla voragine, mentre per il suo proprietario, al momento, per fortuna non sembrano esserci state gravi conseguenze fisiche.
Le operazioni sono state estremamente difficoltose per via del fatto che il traffico ovviamente era già rallentato per il restringimento della carreggiata realizzato per permettere le operazioni di scavo.
Sicuramente non è l’ultimo nè il più grave caso di incidente stradale che si è verificato dall’inizio del 2023 nella capitale, con numerose vittime della strada anche solo contando questi primi 19 giorni dell’anno.
Nel caso specifico vi abbiamo raccontato della morte dell’ingegnere Emmanuel Edagha 31enne, centauro morto in sella al suo motorino dopo un fatale impatto contro un’altra macchina sulla via Ostiense (leggi qui) e di Lorenzo Moi, giovanissimo pedone investito da un’autobus ad Ostia (leggi qui) ed i cui funerali si sono svolti nella mattinata odierna, 19 gennaio, a Casal Palocco, suo quartiere d’origine (leggi qui)
Inoltre nel tragico computo va inserito anche il decesso del 51enne venuto a mancare nella giornata di ieri, 18 gennaio, dopo il ribaltamento del minibus sul quale viaggiava insieme ad altre persone, mentre stava transitando sull‘Autostrada Roma-Firenze (leggi qui).
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