Roma: la Polizia ha arrestato 13 persone in tutta la Capitale. Sono tutte gravemente indiziate di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Tra i vari nascondigli utilizzati per la droga: una cravatta, le maniche di una camicia, il cassonetto dei rifiuti e dietro gli alberi.
Blitz anti-droga da Ostia a San Lorenzo. 13 arresti.
Continua senza sosta l’attività della Questura di Roma volta al contrasto dello spaccio di stupefacenti. 13 le persone arrestate in pochi giorni.
In via Casilina, un cassonetto dei rifiuti era stato trasformato da tre pusher in “centrale” per lo spaccio.
A scoprire il trucco degli spacciatori alcuni agenti liberi dal servizio che hanno notato tre uomini stazionare vicino a un cassonetto. Osservando a distanza i tre, i poliziotti hanno potuto notare un andirivieni sospetto di persone che si avvicinavano al cassonetto. Inoltre gli agenti hanno assistito ad uno strano prelievo all’interno del contenitore dei rifiuti. Successivamente ispezionato, il cassonetto è risultato avere al suo interno un contenitore munito di calamita con 7 involucri di cocaina, per un peso complessivo di 1,82 grammi. I tre uomini, magrebini, privi di permesso di soggiorno, sono risultati essere senza una fissa dimora. Le perquisizioni personali hanno consentito di rinvenire su due di loro 195 e 160 euro. Gravemente indiziati di detenzione ai fini di spaccio, i tre sono stati arrestati.
Era a bordo di un monopattino invece il magrebino di 32 anni arrestato sempre in zona Porta Maggiore. L’uomo ha tentato di scappare all’alt della Polizia. Bloccato poco dopo è stato prima identificato e successivamente perquisito e trovato con indosso diversi involucri di cocaina, oltre ad una somma di 440 euro quale probabile provento dell’attività illecita. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso di rinvenire ulteriori involucri, questa volta di hashish, già confezionati. Durante le indagini è stato appurato che il fermato era già sottoposto all’applicazione di misura cautelare non detentiva per il reato di rapina. L’uomo è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria.
Tra i nascondigli di droga più ingegnosi anche una cravatta e le maniche di una camicia
In Via dei Prati Fiscali, invece, un 28enne romano è stato fermato a bordo di una macchina dagli agenti della Polizia di Stato del commissariato Esquilino. Il giovane, è stato trovato in possesso di 30 involucri di cocaina, parte dei quali erano nascosti nella cravatta e altri tra le maniche della camicia che indossava. Rinvenuta inoltre la somma di 95 euro quale probabile provento dell’attività di spaccio.
Gli agenti del commissariato Viminale, al culmine di alcuni servizi di osservazione ed appostamento, hanno fatto irruzione all’interno di una camera di un bed&breakfast in via Napoleone III. Due algerini, rispettivamente di 18 e 30 anni sono stati arrestati. I poliziotti hanno trovato diversi involucri di sostanza stupefacente tra hashish, cocaina e ketamina. La base del loro spaccio era la stanza del bed&breakfast. I 2 algerini sono stati arrestati per detenzione ai fini di spaccio in concorso e, dopo la convalida, è stata applicata per entrambi la misura del divieto di dimora nel Comune di Roma.
Mentre in zona San Lorenzo, all’interno di Piazza dell’Immacolata, è stato l’evidente nervosismo malcelato di uno straniero seduto su di una panchina a far scattare il controllo da parte degli agenti del commissariato di zona, mentre transitavano nella piazza durante il consueto servizio di controllo del territorio. Una volta identificato l’uomo, un tunisino di 24 anni, i poliziotti hanno effettuato una meticolosa ricerca nell’area, rinvenendo poco dopo alla base di uno degli alberi una busta con dell’hashish all’interno pari a circa 21 grammi. Accompagnato presso gli uffici del commissariato, il 24enne è stato poi arrestato. Dopo la convalida dell’arresto, nei confronti del giovane, è stata applicata la misura del divieto di dimora nel Comune di Roma.
Droga in casa in via dei Georgofili. Arrestati padre e figlio
A far scattare il blitz da parte degli agenti della Polizia all’interno di una abitazione sita in via dei Georgofili, sono state le diverse segnalazioni giunte al VIII° Distretto Tor Carbone per un continuo viavai di persone all’interno di uno stabile. Gli agenti, mediante un espediente, sono riusciti ad entrare all’interno dell’appartamento coadiuvati da un’unità cinofila. I poliziotti hanno trovato oltre un etto di hashish occultato all’interno di una busta per spedizioni. Inoltre sono stati rinvenuti e sequestrati un bilancino di precisione ed un foglio manoscritto con conti e cifre, probabilmente utilizzato per contabilizzare l’illecita attività di spaccio. Le indagini hanno permesso di appurare che l’attività di spaccio “fatta in casa” era gestita dal padre, romano di 56 anni e dal figlio, anch’esso romano di 28 anni. I due sono stato arrestati per detenzione ai fini di spaccio in concorso.
In un appartamento di via Manfredonia, “approfittando” del suo ‘stato’ di sottoposto al regime degli arresti domiciliari, un ragazzo di 20 anni aveva organizzato la sua base di spaccio. Infatti, durante un controllo da parte degli agenti della Polizia di Stato del V° Distretto Prenestino, il giovane è stato visto affacciarsi al balcone della cucina e lanciare nei giardini condominiali una sacca in tela immediatamente recuperata. All’interno sono stati rinvenuti 34 involucri di crack e 15 di cocaina allo stato polveroso per un peso di circa 18 grammi già confezionati per la cessione a terzi. Nello stesso borsone, sono stati rinvenuti inoltre 27 grammi di hashish, un bilancino di precisione ed un coltello con la lama intrisa di stupefacente ed una somma di 5.400 euro probabile provento dell’attività di spaccio. Accompagnato negli uffici del Distretto, Z.M. è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio. Dopo la convalida l’uomo è stato sottoposto alla misura della detenzione domiciliare.
Un arresto anche a Ostia
Gli agenti del Reparto Prevenzione Crimine hanno arrestato un 19enne a Ostia. A seguito di un controllo i poliziotti lo hanno fermato ed è stato trovato in possesso di circa 25 grammi hashish e oltre mille euro in contanti. L’arresto è stato convalidato.
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