Un sit in per riaffermare la potenza dell’amore conto l’odio dei vandali. E anche per lanciare una sottoscrizione per finanziare la messa in sicurezza dell’opera.
Dopo l’atto vandalico che ha danneggiato la scultura “Baci sospesi” sit in dei residenti e una sottoscrizione per la sua messa in sicurezza
Moto d’affetto e di sostegno a Passoscuro dopo la vandalizzazione dell’installazione “Baci sospesi” (leggi qui). Diversi cittadini ella cittadina costiera si sono radunati ieri mattina, domenica 8 gennaio, accanto all’installazione, in via Carbonia 155, incrocio con via Pattada, per dire no al vandalismo. Un modo anche per esprimere solidarietà all’autrice dell’opera, Barbara Sbrocca, che ha realizzato la scultura, simbolo di dialogo ed incontro, e crocevia di messaggi d’amore e speranza, installata sul lungomare con l’associazione Isola delle Correnti nell’agosto 2020.
L’opera, che è stata abbattuta a terra da ignoti, è stata intanto rialzata in attesa del ripristino completo e definitivo. «Questa mattina una presenza alla piazzetta di Baci Sospesi per dimostrare che non ci arrendiamo al vandalismo, che rilanciamo con tutta la passione che abbiamo, perché se l’arte e la bellezza sono importanti, la presenza e la Cura lo sono altrettanto», il post scritto dall’autrice della scultura.
Valentina Fabi, dell’associazione L’isola delle correnti, ha aperto una campagna di raccolta fondi per sostenere le spese del ripristino e della messa in sicurezza dell’opera. L’obiettivo è di raggiungere la somma di 500 euro. Si può contribuire collegandosi a questo sito.
“Contro i vandali, rilanciamo”
Intanto Barbara Sbrocca, che ha prodotto l’opera, rilancia, annunciando la realizzazione di altre istallazioni collegate. “Le installazioni di Baci Sospesi – sottolinea – sono sempre interattive, invitano le persone a scambiarsi messaggi e dunque a creare un filo tra persone sconosciute. Nell’opera di Passoscuro, il “bacio” più grande, che è stato spaccato brutalmente, due notti fa, ha 18 piccoli fori nei quali i passanti possono lasciare messaggi, poesie e disegni, e affidarli alla magia dell’incontro “di pensiero”, reso tangibile dal segno -unico- tracciato dalla mano sulla carta”.
“Proprio questa Installazione, pubblica, per tutti, è diventata negli anni un simbolo di incontro e inclusione, a livello internazionale. Va protetta, va rilanciata. Il mio obiettivo è di creare altre Installazioni di Baci Sospesi, con i “baci rossi” e la possibilità di lasciare messaggi, in altri luoghi d’Italia e del mondo, dove le persone abbiano ancora voglia di immaginare un futuro più umano e abbiano la forza di resistere. Rilanciare” conclude l’artista.
Fiumicino, vandali fanno a pezzi la scultura simbolo dell’amore “Baci sospesi”