Roma: dopo i blitz degli attivisti dell’ambiente al centro della Capitale responsabili dell’imbrattamento di muri e finestre di Palazzo Madama, sale il livello di guardia nei pressi dei palazzi delle istituzioni, delle strutture pubbliche e all’interno di stazioni e depositi (leggi qui).
Un falso allarme attivisti nelle ultime ore avrebbe fatto scattare l’intervento dei Carabinieri in un deposito Atac a Via dell’Oceano Pacifico, finto con la denuncia a piede libero di due writer che hanno tagliato le recinzioni e sono riusciti ad introdursi all’interno degli uffici.
Writer tornano ad invadere stazioni e depositi Bus Atac: è allarme imbrattatori nella Capitale dopo i blitz degli attivisti nei palazzi delle Istituzioni
I depositi del bus Atac, tornano meta frequente dei writer che con invasioni notturne e danneggiamenti entrano con l’intento di imbrattare e quasi mai in modo artistico, muri e bus di linea.
L’ultima intrusione è avvenuta la notte scorsa nel Deposito Atac di Viale dell’Oceano Pacifico, dove i Carabinieri della Stazione di Roma Garbatella in servizio di pattugliamento hanno notato le recinzioni tagliate all’esterno della struttura.
I militari si sono così precipitati all’interno per cogliere in flagranza i possibili ladri e prevenirne una fuga con l’eventuale bottino risultato del saccheggiamento degli uffici.
Il furto però non era ancora avvenuto, e i due intrusi sono stati scoperti e bloccati all’interno degli uffici con al seguito alcuni zaini carichi di bombolette spray. All’esito degli accertamenti i due identificati sono risultati essere cittadini spagnoli di 20 e 22 anni.
Per entrambi è scattata la denuncia a piede libero per danneggiamento e invasione di terreni ed edifici pubblici.
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Roma, Palazzo Madama imbrattato di vernice: blitz di cinque attivisti per l’ambiente
