Ostia, devastazione davanti al teatro dove si festeggiava Capodanno: esplosi i vetri delle auto

Botti della notte di Capodanno fanno danni anche il 1° dell'anno: fiamme esplodono a Torre Angela. A Ostia distrutte le auto in sosta

Roma: quello del Capodanno è un assurdo bollettino di devastazione in crescita in ogni parte della Capitale, i cui effetti non hanno risparmiato nemmeno il Litorale Romano. Con la luce del giorno danni si sono contati a Ostia soprattutto nei parcheggi, e anche delle zone forse ritenute più sicure perché vicine alle chiese, dove invece le auto sono state distrutte da vere e proprie “bombe” pirotecniche.

A tutto questo si è aggiunto a Roma un nuovo incendio probabilmente causato dall’esplosione di botti e petardi gettati in strada la sera prima, e che si è sviluppato a Torre Angela in un’area parcheggio nelle immediate vicinanze di alcune cabine che sembrerebbero del gas.

Botti della notte di Capodanno fanno danni anche il 1° dell’anno: fiamme esplodono a Torre Angela. A Ostia distrutte le auto in sosta

Passano le ore ma la conta dei danni dei botti illegali di Capodanno, nonostante l’ordinanza di Gualtieri li abbia vietati fino al 6 gennaio, continua a riportarci alla notte del 31 dicembre e ad aumentare anche oggi 1 gennaio 2023.

Fiamme si sono sviluppate nel pomeriggio a Torre Angela in un’aiuola vicino ad un parcheggio ed una cabina elettrica. L’immagine del fuoco è apparsa nella segnalazione social avvenuta intorno alle 18,00 su welcome to favelas, e che mostrava una situazione pericolosa ma ancora irrisolta.

Mentre proprio chi ha pubblicato stava provvedendo a chiamare i Vigili del Fuoco, quello che è probabilmente il risultato di petardi lanciati ieri o ancora oggi in modo sregolato e irresponsabile oltreché illegale, si è sviluppato velocemente per la presenza di rifiuti infiammabili.

Un assurdo bollettino di devastazione in ogni parte della Capitale che non ha risparmiato il Litorale Romano. Con la luce del giorno i danni si riscontrano soprattutto nei parcheggi e anche delle zone forse ritenute più sicure perché vicine alle chiese.

Distrutte infatti le auto in sosta nei pressi della Chiesa Regina Pacis a Ostia, a cui sono letteralmente esplosi i finestrini e i tettucci, per l’effetto di “bomba” sotto le mentite spoglie di botti, da riportare nel bollettino della devastazione di ieri notte nella Capitale (leggi qui).

A riferire indignato dell’episodio Luciano Colantoni (Teatro Nino Manfredi): “Questa notte sul piazzale antistante la chiesa di Regina Pacis sono state danneggiate diverse macchine, vetri e pneumatici. Sono addirittura esplosi i vetri e il tetto di alcune auto a causa di botti e petardi. Tra le auto danneggiate anche quella del dell’attrice Sara Valerio. Non sarà possibile purtroppo trovare i responsabili di questi gesti da condannare e che potrebbero essere puniti vista l’Ordinanza, ma dalla parrocchia nessun aiuto per le immagini delle  telecamere che non hanno ripreso nulla”.

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