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Ostia, la moria degli alberi nuovi e vecchi (VIDEO)

Ostia, dopo la distruzione delle strade alberate la denuncia di abbandono dei cittadini si sposta su parchi e pinete del X Municipio: pochi gli alberi sopravvissuti dopo le piantumazioni

A Ostia da una parte si assiste alla piantumazione di alberi a caso, e dall’altra alla moria di quelli già piantati che non vengono manutenuti. L’incuria riguarda infatti nello stesso modo vecchi alberi e nuovi alberelli, piantati nei parchi cittadini e nelle pinete, ma abbandonati a loro stessi con il risultato di un rinsecchimento e una decimazione.

Ostia, dopo la distruzione delle strade alberate la denuncia di abbandono dei cittadini si sposta su parchi e pinete del X Municipio: pochi gli alberi sopravvissuti dopo le piantumazioni

Alla fine dell’anno come se si dovesse fare una pagella delle insufficienze, arriva la valutazione dei cittadini su vai fronti, relativamente all’operato dell’Amministrazione pubblica.

Nel X Municipio le dita puntate sono sulla gestione del verde, proprio laddove c’è ancora un briciolo di autonomia circa la gestione dei soldi pubblici e degli interventi, che sul territorio si dimostra scarsa se non addirittura inesistente sul fronte della cura e della manutenzione, mentre si caratterizza per una “compulsiva” opera di piantumazione di alberi che vedono presto la morte.

Proprio dai cittadini che amano il territorio del X Municipio, dalla morfologia così varia e piena di verde, arriva l’accusa più severa di malagestione. E la denuncia, nei limiti di una comunicazione che ormai vede solo i social e i media come unica vetrina del malcontento a risposta immediata, arriva dalle associazioni e dai cittadini, che si stanno scatenando tutti insieme con foto e video nei diversi gruppi di quartiere.

Una delle prime aree verdi cerchiate in rosso per sofferenza e incuria, è il Parco X Giugno di fronte all’ingresso dell’Ospedale Giovan Battista Grassi di Ostia. Qui viene mostrato con sullo sfondo la Chiesa di San Nicola, l’unico pino sopravvissuto dopo la piantumazione di circa una trentina di pini.

 

Un dramma che ha colpito altre zone di Ostia, nei casi che ci sono stati segnalati, quello ad esempio di un parco che si trova all’incrocio tra Via Vasco De Gama e via Aristide Carabelli. Qui diversi alberi, che in tal caso sono di essenze varie e non pini, sono completamente bruciati e stanno per esalare l’ultimo respiro.

Se ci guardiamo intorno la scena pietosa non cambia anche per quanto riguarda le alberate stradali. In Via Vasco De Gama, sono stati abbattuti praticamente tutti gli alberi e stessa fine stanno facendo i platani di Corso Duca di Genova (leggi qui).

Dagli uffici competenti del X Municipio, arrivano rassicurazioni da prendere con le pinze circa la ripiantumazione di nuovi alberi che sostituiranno quelli buttati giù (leggi qui). Una promessa che incontra la sfiducia a prescindere dei cittadini, che hanno assistito fino ad ora ad una parziale opera di rinverdimento, perché piantare gli alberi non basta, bisogna non farlo morire.

La cocciniglia tartaruga continua la sua marcia mortale

Nell’immagine che segue, il risultato di un monitoraggio di Labur che dura da oltre 14 anni sullo stato di conservazione del verde urbano nel territorio del X Municipio, evidenzia il prima e il dopo composto in un’unica foto dall’effetto shock del terribile deperimento dei pini causato dalla cocciniglia tartaruga.

Qui siamo in via di Castelfusano, luogo della strage di innumerevoli pini, che hanno subito loro malgrado la fine legata al passaggio del parassita da una chioma attaccata all’altra.

Una serie di soluzioni sempre sbagliate ha portato a questo risultato, a partire dall’abbattimento effettuato in piena estate nel 2021 (leggi qui), subito saltato agli occhi di un esperto che spiegò non solo i modi ma i tempi assolutamente non adatti dell’intervento, spiegando  che gli abbattimenti vanno effettuati nella stagione fredda, poiché in estate con lo scuotimento delle chiome si libera la cocciniglia e vola sugli alberi più vicini infestandoli.

Sulla Cristoforo Colombo ancora interventi sul filo di lana stanno cercando di salvare i poini. Sono iniziati da poco i trattamenti infatti e purtroppo non è detto che abbiano il risultato sperato, visto che occorrono almeno 60 giorni per avere qualche effetto (leggi qui). Insomma sembrano tutti in pericolo gli alberi che vivono nel X Municipio.

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