Nuova Ostia si sbriciola: cornicioni pericolanti e balconi senza ringhiere

Case ex Armellini a Ostia Nuova totalmente abbandonate I residenti: "I cornicioni di 24 palazzine cadono a pezzi nell'indifferenza delle istituzioni e della proprietà. Viviamo con la paura"

Ostia: dalle case ex Armellini a Nuova Ostia si leva un grido di aiuto dei residenti. Dopo i gravi episodi di distaccamento di ringhiere, pezzi di balconi e calcinacci, è di nuovo allarme  per le condizioni di instabilità e pericolo che in concomitanza con il maltempo e il forte vento, potrebbero portare a nuovi crolli con serie conseguenze per i passanti e le auto in sosta.

Case ex Armellini a Ostia Nuova totalmente abbandonate I residenti: “I cornicioni di 24 palazzine cadono a pezzi nell’indifferenza delle istituzioni e della proprietà. Viviamo con la paura”

L’emergenza crolli a Nuova Ostia e il terrore dei residenti per il distacco di cornicioni, ringhiere e canne fumarie, tornano a riaffacciarsi con il maltempo. Una paura che rasenta il terrore, per eventuali incidenti dall’esito drammatico che potrebbero verificarsi, in realtà non ha mai abbandonato queste famiglie, che attualmente vivono in nella situazione tipo immortalata in foto.

Una condizione che è la stessa di sette anni fa, quando il maltempo in pochi giorni ha funestato il litorale, devastando e facendo volare tutte la parti più precarie di questi immobili: e cioè ben 24 palazzine, che sono al limite della sicurezza abitativa.

Nelle diverse foto che ci hanno fornito i residenti, della zona, nelle tre via a ridosso del Porto turistico, sono evidenti non solo  calcinacci  ma tutte le soluzioni di fortuna che gli assegnatari si sono dovuti inventare per andare avanti.

Una residente ci ha raccontato di aver scritto al Comune di Roma dieci volte, e sempre ignorata. Mentre cinque sono stati gli interventi dei vigili per ogni episodio avvenuto in questi anni, con soluzioni di fortuna assolutamente non definitive. Tra queste oltre alle varie puntellature, anche il fissaggio di corde e tiranti per mantenere in equilibrio le parti pericolanti a rischio caduta (foto in basso).

Nuova Ostia si sbriciola: cornicioni pericolanti e balconi senza ringhiere 1

Oltre ai pezzi di cornicione – delle dimensioni minime di una pigna – stanno cadendo a pezzi canne fumarie e tubature del riscaldamento. Ma a distaccarsi sono anche le ringhiere dei balconi e la cortina.

Crolli da ogni piano a partire dal quarto e fino al primo piano. Queste case del ’73 hanno retto 30anni ma qualcosa è andato storto anche dopo gli interventi del 2006: “I balconi sono stati sostituiti con materiali più leggeri – spiega un’assegnataria – e vuoti all’interno. Con la vicinanza al mare si frantumano e cadono così come le barre che fanno da ringhiera. Dal quarto piano si è sfiorata più volte la tragedia. Il risultato di un lavoro fatto in economia che ora è tutto lì per terra a minare l’incolumità delle persone”.

Nuova Ostia si sbriciola: cornicioni pericolanti e balconi senza ringhiere 2

Gli assegnatari disperati, non sanno più a chi rivolgersi, e si sentono abbandonati, nonostante paghino regolarmente affitto e Tari che intanto vanno avanti. “Le persone che vivono qui sono in regola anche perché dopo i fitti controlli che hanno mandato via gli irregolari siamo rimasti noi che abbiamo dimostrato assegnazione e pagamenti. Oggi ci sembra quasi che qualcuno ce la stia facendo pagare per questo, con l’indifferenza” conclude la donna.

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