Ostia, nuovo arresto ai “lotti”: ultimo nascondiglio di un 27enne ricercato fuggito all’estero

Ostia, la zona dei "lotti" di nuovo scenario della criminalità: in manette cileno di 27 anni scoperto in un appartamento dopo il rientro dall'estero. L'uomo era sfuggito ad una condanna 

Ostia, straniera condannata per furto: la pena arriva dopo 12 anni
Foto: repertorio

E’ stato arrestato nelle ultime ore a Ostia nella zona cosiddetta dei “lotti” il 27enne cileno ricercato per scontare una condanna di circa due anni, per una serie di furti in appartamento, che l’uomo avrebbe commesso nella provincia di Frosinone.

L’arrestato si sarebbe reso irreperibile per mesi, nascondendosi in diversi Paesi europei, poi secondo quanto ipotizzato dalle forze dell’ordine. si sarebbe convinto a rientrare per passare le feste in famiglia.

Ostia, la zona dei “lotti” di nuovo scenario della criminalità: in manette cileno di 27 anni scoperto in un appartamento dopo il rientro dall’estero. L’uomo era sfuggito ad una condanna

Dopo i blitz delle scorse settimane nella zona dei “lotti” ad Ostia, messi in atto con controlli interforze, il complessi di unità abitative, si sarebbe trovato un’altra volta al centro di attività criminose, stavolta dando riparo ad un ricercato dalla Polizia di Stato, rientrato in Italia dopo essere fuggito all’estero.

E’ proprio nella zona più controllata del mare di Roma e più volte battuta dagli agenti, che le attività investigative del X Distretto Lido, hanno infatti portato allo scoperto un 27enne cileno, arrestato perché responsabile di numerosi furti in abitazione messi in atto in passato alcune località della Provincia di Frosinone.

Gravemente indiziato per tali reati, il 27enne si sarebbe dato alla fuga per mesi, privilegiando a quanto sembra mete europee quindi relativamente lontane. L’uomo, destinatario di un provvedimento emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali del Tribunale di Frosinone, che lo aveva condannato a una pena definitiva di circa due anni, con l’avvicinarsi del Natale e la volontà di trascorrere le imminenti festività natalizie con la famiglia, aveva raggiunto nascondendosi ancora una volta, l’appartamento probabilmente assegnato ai suoi familiari, dove però è stato individuato nelle ultime ore e arrestato.

All’interno dell’immobile sono stati anche rinvenuti e sequestrati un passaporto e una patente di guida argentine, documenti con ogni probabilità utilizzati per spostarsi liberamente in Europa. Sull’uomo pesa la condanna a una pena definitiva di un anno e 8 mesi, dalla quale non gli sarà più possibile sfuggire.

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