La nettunese Silvia Coluzzi, 15 anni, con la medaglia vinta. Fonte Pagina Facebook Fratellanza Olimpica
La 15enne atleta nettunese ha primeggiato nella disciplina del trampolino elastico a livello mondiale dopo essere stata recentemente anche campionessa europea
Nettuno: continua la saga dei grandi successi sportivi maturati negli ultimi tempi ed ottenuti da atleti nativi del litorale laziale. Arriva una medaglia d’oro, quella vinta da Silvia Coluzzi, 15 anni. Giunge infatti da Sofia, capitale della Bulgaria, la grande notizia del risultato da record ottenuto dall’atleta nettunese che si è laureata campionessa del mondo di trampolino elastico nella categoria Juniores.
Un successo ottenuto con il punteggio 53.820, classificandosi davanti alle giapponesi Kilco Tanaka e Misaki Ishida, le quali hanno maturato rispettivamente i punteggi di 52.860 e 52.440. Da vera fuoriclasse.
Dunque un risultato impressionante, che rende ricchissimo di soddisfazioni e successi il 2022 la giovane sportiva nettunese che lo scorso giugno era già diventata campionessa europea nella stessa disciplina.
Silvia Coluzzi è un talento purissimo, una vera artista del trampolino, che si è allenata con il Busen a Nettuno e che adesso è in vetta al mondo in una specialità tra le più difficili.
Una vittoria superba, celebrata con tutti gli onori anche da parte del commissario straordinario Bruno Strati, che attraverso la pagina ufficiale facebook del comune di Nettuno ha dichiarato: “Complimenti a Silvia, al suo staff tecnico e alla società per questo prestigioso risultato – dichiara il Commissario Strati – con Silvia vince tutta la città di Nettuno orgogliosa del talento di questa ragazza di 15 anni a cui auguriamo infiniti successi e, magari di vederla alle Olimpiadi di Parigi nel 2024”
Prima di lei, a fine di ottobre vi abbiamo raccontato della grande vittoria della sportiva di Ladispoli Rebecca Ortu (leggi qui).
In quel caso Rebecca è riuscita ad aggiudicarsi il bronzo nei mondiali di Karate under 21 disputati in Turchia.
La giovanissima ha vinto un incontro dopo l’altro in un crescendo di prestazioni di alto livello, gareggiando nella categoria Junior Kumite femminile-53 Kg ottenendo un fantastico un terzo posto finale ed arrivando ad un passo dall’oro al suo debutto assoluto in un mondiale.
Rebecca prima ha sconfitto la taiwanese Chan Hsin Yu e poi la portoghese Petra Filipa Soalhaes Pinto.
Il vero scoglio l’ha superato sconfiggendo l’atleta iraniana Fatemehzahra Saeidabadi e poi la giapponese Sakiyama Tsumugi, mostrando sempre un talento incredibile.
Nella mattinata del 29 ottobre, la Ortu ha poi affrontato in un match equilibratissimo la slovena Ela Petan ottenendo infine il 4-4 finale che le è valso la medaglia di bronzo.
Si tratta dell’ennesimo risultato di pregio dove dagli sportivi laziali, talvolta giovanissimi, arrivano in tantissime discipline risultati di prestigio.
Vi avevamo raccontato di Martina Vassallo, che si è fatta valere durante i campionati europei di boxe di Montesilvano (leggi qui), o di Emma Carleschi, che a 11 anni ha un curriculum spettacolare in tutte le competizioni dove ha gareggiato (leggi qui), per non tacere del talento innato di Tiziano Cerrato, ostiense doc con un talento enorme per la danza e già a lavoro da tempo, a soli 22 anni con le compagnie più famose del globo (leggi qui).
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