Situazione allarmante soprattutto a Roma città, sul litorale e nel basso Lazio ma questo martedì è una giornata a forte rischio dal punto di vista dei danni da maltempo in tutta la Regione
Maltempo imperante nella regione Lazio e nella Capitale (leggi qui), dopo l’annuncio delle criticità meteo con allerta arancione su gran parte del territorio e specialmente a Roma e provincia e nel basso Lazio, con diversi comuni che hanno annunciato la chiusura delle scuole, vedi Ostia, Anzio e Nettuno (leggi qui) oltre che Latina (leggi qui).
Già dalle prime ore di questo martedì 22 novembre ci sono stati danni e temporali sparsi sempre ad Ostia (leggi qui) e la situazione non accenna affatto a migliorare.
Nel dettaglio nella notte tra il 21 e 22 novembre sono stati effettuati circa 80 interventi dalle squadre dei vigili del fuoco a causa del maltempo, altri 50 solo nella mattinata odierna.
Nel dettaglio il maltempo fa paura in tutto il litorale romano.
Da questa mattina inoltre una furiosa mareggiata imperversa sulla costa romana. Le onde alte anche quattro metri flagellano la costa mettendo a rischio le strutture balneari e i pescherecci all’ormeggio. Si aspetta a momenti anche un intervento della Protezione civile all’Idroscalo, allagato dalle onde del mare che sopravanzano la scogliera.
Preoccupazione in particolare all’Idroscalo, sulla riva sinistra della foce. Le onde sopravanzano la scogliera di protezione dell’abitato e hanno allagato tutta la sede stradale con il campetto di calcio. La Comunità Foce del Tevere ha richiesto con urgenza l’invio di pompe idrovore e sacchetti di sabbia per tenere all’asciutto le abitazioni, all’interno delle quali vivono anche anziani e disabili.
Assai singolare è il fenomeno avvenuto sempre martedì mattina sul lungomare di ponente e alla foce del Canale dei Pescatori: un’onda di schiuma giallognola ha superato le scogliere e ha invaso, insieme con l’acqua, la passeggiata di lungomare Duca degli Abruzzi e la Lega Navale. Si ritiene che sia frutto dell’inquinamento da tensioattivi e da particolari alghe sradicate dai fondali.
Le zone più colpite sono quelle dei Castelli Romani, Prenestina e Tiburtina , dove si è intervenuti per richieste legate a tipologie di interventi quali alberi e/o rami pericolanti ,insegne pericolanti, allagamenti e danni d’acqua in generale .
Si sta operando presso via del Passo della Sentinella, a Fiumicino (Idroscalo), dove il personale del Nucleo Sommozzatori con ulteriori 4 squadre in supporto ed il mezzo anfibio, stanno provvedendo al recupero di alcune persone rimaste intrappolate nelle loro abitazione a seguito di allagamenti.
Quest’oggi la situazione metereologica è davvero da allarme rosso e va costantemente monitorata.
Inoltre le intense piogge e raffiche di vento hanno interessato nella notte anche la capitale – dove in via di Salone un automobilista in panne è stato tratto in salvo dai vigili del fuoco – e parte della sua provincia, in particolare i comuni di Ardea, Carpineto Romano, Velletri, Zagarolo, San Cesario e Rocca di Papa.
Ondata di maltempo sulla fascia costiera del Lazio, più precisamente nel territorio di Latina, 25 gli interventi svolti dalle prime ore della notte, la maggior parte per alberi caduti o pericolanti.
Sono tuttora in corso e sono diversi gli interventi operati dai pompieri per alberature cadute nella Città Eterna e zone limitrofe: diversi gli interventi anche da parte della polizia locale che registra il crollo di rami tra Monteverde, Eur, Ardeatino e Parioli, una situazione che dunque coinvolge la città da nord a sud.
Infine i vigili del fuoco sono intervenuti a Lido Nord alle 8:30 ed hanno risolto la situazione alle 8.55.
“Alla sala operativa della Protezione Civile di Roma Capitale per fare il punto sulla situazione maltempo. Si sono verificati 28 episodi di criticità che ora sono sotto controllo. Grazie alle donne e agli uomini impegnati costantemente per la salvaguardia della popolazione“. Lo ha scritto, sul suo profilo ufficiale di Twitter, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri.
In quello che sembra un “bollettino di guerra” da aggiornare ora per ora, registriamo anche l’ennesimo intervento dei vigili del fuoco che sono intervenuti sulla via Pontina: questa volta i pompieri, insieme alla polizia sono dovuti intervenire poco dopo le 7 di mattina al km 79 perchè, a causa di fortissime raffiche di vento si è letteralmente staccata un’insegna di una pompa di benzina che è andata a rovinare sulla carreggiata.
Gli operanti, con l’ausilio di mezzi di soccorso hanno provveduto a rimuovere la pesante insegna dalla strada e permesso la ripresa della viabilità.
Questo martedì 22 novembre è una giornata terrificante dal punto di vista meteorologico, che ogni minuto fa registrare nuovi allagamenti a Roma.
Nel II Municipio, è stata infine effettuata la chiusura obbligata al traffico di Viale del Policlinico, strada allagata e devastata dalle avverse condizioni atmosferiche.
Tante le caditoie ed i tombini ostruiti da detriti bagnati e fogliame, cosa che ostacola il transito verso l’importante polo ospedaliero del vicino Umberto I.
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