Stalker e taglieggiatore. Non accetta di essere stato lasciato dopo anni di relazione e allora, invece di tentare la via di riappacificazione, spedisce alla ex un video in cui imbraccia un fucile, poi si piazza anche sotto casa, a Morena, con la speranza di avere anche 10mila euro. Sono i passaggi che hanno portato alle manette un 50enne romano per stalking e tentata estorsione.
Nel video lo stalker si mostrava con un fucile, prova che lo ha incastrato
I fatti risalgono a fine settembre. L’uomo, assume sostanze stupefacenti e poi invia alla ex un video in cui imbraccia un fucile. Non appagato poi si apposta sotto casa di lei, dove tra l’altro, nei giorni successivi appenderà dei cartelli: “State attenti alla sarta”. Scatta l’arresto. Interrogato nei giorni scorsi l’uomo si è discolpato. “Ho mandato solo il video”, ha ammesso, prova ovviamente che non avrebbe potuto smentire.
Nessuna possibilità, però, per l’uomo di tornare libero. La procura si è opposta alla richiesta della difesa di alleggerire la misura cautelare ritenendo che non esistessero le condizioni per valutare una attenuazione delle esigenze.
Una concessione, però, il presunto stalker l’ha ottenuta: potrà uscire tre volte a settimana per far visita a un familiare ricoverato. Nel frattempo la vittima vive ancora terrorizzata.
La condanna
Pochi giorni fa a piazzale Clodio la condanna a 2 anni e 4 mesi di carcere per un altro stalker che ha indotto per mesi a vivere nella paura l’ex fidanzata. Vittima l’attrice e blogger 43enne Waima Vitullo (leggi qui).
Tra le minacce ricevute: “Ti ammazzo, devi morire… non hai scampo…Posso passare anche 100 anni ma io ti cancello dalla terra”. L’imputato un 35enne di origine napoletana, aveva avuto una relazione di pochi mesi con la blogger.
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