Nettuno, ha molestato l’ex moglie per mesi: braccialetto elettronico a stalker 53enne

Lo stalker è stato sanzionato dall'autorità giudiziaria con l'obbligo del braccialetto elettronico ed il divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dall'ex moglie

foto d'archivio

Nettuno: ha spaventato a morte e tormentato per diversi mesi mesi l’ex moglie, incurante delle numerose denunce da parte della ex consorte, ma adesso, per un 53enne nettunese, è arrivato quest’oggi, lunedì 26 settembre, il provvedimento del braccialetto elettronico, che gli è stato apposto dai carabinieri della locale tenenza.

Lo stalker è stato sanzionato dall’autorità giudiziaria con l’obbligo del braccialetto elettronico ed il divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dall’ex moglie

Le prime denunce presso la caserma dei carabinieri risalgono allo scorso mese di maggio, dopo che da circa tre mesi, da febbraio 2022, andavano avanti le condotte di stalking nei confronti della donna e già era in atto un provvedimento di allontamento dell’uomo emesso dall’autorità giudiziaria contro l’uomo.

La donna voleva concedere comunque, a questo punto mossa da troppo amore, una seconda chance al marito ed aveva ritirato le denunce nella speranza che l’uomo si ravvedesse, ma a quel punto il 53enne ha proseguito a maltrattarla, pedinarla, causandole un pericolosissimo e doloroso stato d’ansia, non accettando la fine della loro relazione e continuando a vivere sotto lo stesso tetto.

Adesso si è giunti ad un inasprimento delle misure cautelari, rafforzate, con l’apposizione del braccialetto elettronico e l’obbligo di restare a 300 metri dalla donna, per tutelarla come prescritto dalla legge, con obbligo di tenersi lontana anche da tutti i luoghi da lei frequentati.

Non ultimo, l’uomo è stato anche ovviamente obbligato ad allontanarsi dalla casa familiare, a decorrere dalla giornata odierna.

canaledieci.it è su Google News:
per essere sempre aggiornato sulle nostre notizie clicca su questo link digita la stellina in alto a destra per seguire la fonte.

Nettuno, spari di mitra contro un’auto: nel mirino una coppia di fratelli